«L’assalto all’ultimo confine terreno»

i saggi proposti nel Volume intendono approfondire la preziosa eredità letteraria e filosofica di Franz Kafka, nel centenario della sua morte, seguendone le tracce attraverso la cultura mitteleuropea del primo Novecento, percorsa in alcune fondamentali direttrici: l’amore per la letteratura, la riflessione filosofica e l’inquieta appartenenza ebraica. È questo intrigante intreccio che ha spinto i curatori e gli autori del volume a riattraversare, ancora una volta, ma con un interesse mai sopito, l’opera dello scrittore praghese. Questa appare come quel “bosco” privo di sentieri precostituiti in cui occorre inventare una via che, lungi dal classificare, definire, concettualizzare ciò che ha inteso dire Kafka, ben lontana dallo spiegare (“togliere le pieghe”) del suo enigma, rimanga dentro quella flessione.