Nell’azione sociale che padre Bartolomeo Sorge svolge in Sicilia, e in particolar modo a Palermo, negli ultimi decenni del No vecento, vale a dire il periodo della guerra di mafia più devastante e gli anni delle stragi Falcone e Borsellino, il punto di riferimento fondamentale per l’azione pastorale e sociale è la Dottrina sociale della Chiesa come sviluppata essenzialmente a partire dal Concilio Vaticano II. Nel 1985 padre Sorge giunge a Palermo per dirigere il Centro Arrupe e promuovere un risveglio delle coscienze in una terra che sembrava soffocata dalla perdurante crisi economica e soprattutto dalla criminalità di stampo mafioso.
La riscoperta della comunità civica. La Primavera di Palermo nell’analisi di Bartolomeo Sorge
Bottaro, Giuseppe
2024-01-01
Abstract
Nell’azione sociale che padre Bartolomeo Sorge svolge in Sicilia, e in particolar modo a Palermo, negli ultimi decenni del No vecento, vale a dire il periodo della guerra di mafia più devastante e gli anni delle stragi Falcone e Borsellino, il punto di riferimento fondamentale per l’azione pastorale e sociale è la Dottrina sociale della Chiesa come sviluppata essenzialmente a partire dal Concilio Vaticano II. Nel 1985 padre Sorge giunge a Palermo per dirigere il Centro Arrupe e promuovere un risveglio delle coscienze in una terra che sembrava soffocata dalla perdurante crisi economica e soprattutto dalla criminalità di stampo mafioso.File | Dimensione | Formato | |
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