Il contributo analizza il modo in cui l’elemento femminile è presentato nella letteratura sapienziale dell’antica Mesopotamia. La letteratura sapienziale dell’antica Mesopotamia offre, infatti, una serie di ritratti di figure femminili nelle loro funzioni istituzionali di madri, mogli, sorelle. Tra i testi analizzati nel presente contributo e che si è soliti comprendere nella letteratura didattico-sapienziale vi sono raccolte di proverbi e detti, raccolte di precetti morali, istruzioni, consigli, riflessioni sul problema della teodicea, lamentazioni del giusto sofferente, e ancora tenzoni, dialoghi, favole oltre ad alcune composizioni della cosiddetta letteratura popolare, nella quale il tono è decisamente più irriverente e sarcastico, soprattutto nei confronti delle donne. Se ne ricava da una parte l’immagine della donna ideale, moglie, madre e sorella affettuosa, solerte, silenziosa e operosa, dall’altro un lungo elenco di difetti e comportamenti che le donne sono esortate, in vario modo, ad evitare al fine di adeguare le loro prerogative alle richieste della società.
L’immagine del femminile nella letteratura sapienziale dell’antica Mesopotamia
Annunziata Rositani
2024-01-01
Abstract
Il contributo analizza il modo in cui l’elemento femminile è presentato nella letteratura sapienziale dell’antica Mesopotamia. La letteratura sapienziale dell’antica Mesopotamia offre, infatti, una serie di ritratti di figure femminili nelle loro funzioni istituzionali di madri, mogli, sorelle. Tra i testi analizzati nel presente contributo e che si è soliti comprendere nella letteratura didattico-sapienziale vi sono raccolte di proverbi e detti, raccolte di precetti morali, istruzioni, consigli, riflessioni sul problema della teodicea, lamentazioni del giusto sofferente, e ancora tenzoni, dialoghi, favole oltre ad alcune composizioni della cosiddetta letteratura popolare, nella quale il tono è decisamente più irriverente e sarcastico, soprattutto nei confronti delle donne. Se ne ricava da una parte l’immagine della donna ideale, moglie, madre e sorella affettuosa, solerte, silenziosa e operosa, dall’altro un lungo elenco di difetti e comportamenti che le donne sono esortate, in vario modo, ad evitare al fine di adeguare le loro prerogative alle richieste della società.Pubblicazioni consigliate
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