Questo saggio riflettere sulle potenzialità e sui risvolti metodologici ed epistemologici che l’uso di social può apportare alla storiografia in generale e alla storia orale nello specifico. Ci si riferirà a casi concreti nei quali l’uso dei social ha permesso di arricchire una ricerca dedicata al passato recente. I gruppi Facebook di ex lavoratori di una fabbrica, dei vicini di un quartiere, di ex militanti di una organizzazione politica, o di persone accomunate da una stessa esperienza vissuta, sono apparsi nello scenario virtuale dei social network. I testi, i ricordi e i documenti che rimbalzano sulle reti sociali hanno fino per trasformare queste ultime in veri e propri “luoghi” all’interno dei quali, senza la mediazione degli storici, la riflessione circa un passato comune si svolge liberamente. Consideriamo che questi “luoghi”, pur essendo effimeri e privi di una fisicità, costituiscano una risorsa per la ricerca storica interessata alla dimensione memoriale e offrano spunti e riflessioni circa le nuove sfide con le quali la storiografia dovrà misurarsi.
La memoria e i social network. Una frontiera epistemologica per lo studio della storia del tempo presente
Robertini, Camillo
2022-01-01
Abstract
Questo saggio riflettere sulle potenzialità e sui risvolti metodologici ed epistemologici che l’uso di social può apportare alla storiografia in generale e alla storia orale nello specifico. Ci si riferirà a casi concreti nei quali l’uso dei social ha permesso di arricchire una ricerca dedicata al passato recente. I gruppi Facebook di ex lavoratori di una fabbrica, dei vicini di un quartiere, di ex militanti di una organizzazione politica, o di persone accomunate da una stessa esperienza vissuta, sono apparsi nello scenario virtuale dei social network. I testi, i ricordi e i documenti che rimbalzano sulle reti sociali hanno fino per trasformare queste ultime in veri e propri “luoghi” all’interno dei quali, senza la mediazione degli storici, la riflessione circa un passato comune si svolge liberamente. Consideriamo che questi “luoghi”, pur essendo effimeri e privi di una fisicità, costituiscano una risorsa per la ricerca storica interessata alla dimensione memoriale e offrano spunti e riflessioni circa le nuove sfide con le quali la storiografia dovrà misurarsi.File | Dimensione | Formato | |
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