Utilizzando il paradigma metodologico dei Performance Studies teorizzato da Richard Schechner, il contributo analizza alcune delle modalità specifiche della comunicazione della scienza adottate da Piero Angela nell’ideazione e conduzione di "Quark", la storica rubrica della Rai andata in onda per la prima volta il 18 marzo 1981. L’obiettivo è quello di verificare come la figura di Angela, al quale lo spettatore riconosce e accorda autorevolezza e credibilità, sia uno degli elementi centrali per la creazione di un patto di fiducia tra il pubblico e il conduttore, a partire dalla condivisione di quello stesso universo valoriale, fondato sul criterio della scienza come strumento di lettura della realtà, che egli incarna e di cui si fa mediatore. L’analisi tiene conto dello scenario televisivo in cui si colloca la storia di "Quark", per provare ad indagare come avviene il coinvolgimento dello spettatore televisivo nel racconto della scienza, rendendo accessibili ad un pubblico non esperto contenuti di tipo specialistico, secondo uno dei tratti che maggiormente definiscono il modo di condurre di Piero Angela.
La divulgazione scientifica sul palcoscenico del piccolo schermo. Piero Angela e “Quark”
Katia Trifirò
2025-01-01
Abstract
Utilizzando il paradigma metodologico dei Performance Studies teorizzato da Richard Schechner, il contributo analizza alcune delle modalità specifiche della comunicazione della scienza adottate da Piero Angela nell’ideazione e conduzione di "Quark", la storica rubrica della Rai andata in onda per la prima volta il 18 marzo 1981. L’obiettivo è quello di verificare come la figura di Angela, al quale lo spettatore riconosce e accorda autorevolezza e credibilità, sia uno degli elementi centrali per la creazione di un patto di fiducia tra il pubblico e il conduttore, a partire dalla condivisione di quello stesso universo valoriale, fondato sul criterio della scienza come strumento di lettura della realtà, che egli incarna e di cui si fa mediatore. L’analisi tiene conto dello scenario televisivo in cui si colloca la storia di "Quark", per provare ad indagare come avviene il coinvolgimento dello spettatore televisivo nel racconto della scienza, rendendo accessibili ad un pubblico non esperto contenuti di tipo specialistico, secondo uno dei tratti che maggiormente definiscono il modo di condurre di Piero Angela.Pubblicazioni consigliate
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.


