La mostra che qui si presenta si inscrive nelle attività di ricerca del progetto PRIN “Migrazioni, spaesamento e appaesamento: letture antropologiche del nesso rituali/migrazioni in contesti di Italia meridionale”. Al suo interno si è svolta, prevalentemente nella città di Palermo, l’attività di ricerca di Eugenio Giorgianni. Adottando una metodologia etnografica, condotta soprattutto attraverso l’utilizzo di media come la fotografia e il filmato, Giorgianni ha saputo indagare con attenzione ed efficacia gli scenari rituali della migrazione, con particolare attenzione ai gruppi mauriziani presenti nel contesto urbano palermitano. Le immagini qui presentate mostrano come i processi di ritualizzazione innescati dalle migrazioni producano forme incorporate di socialità, sia interagendo con e negli spazi pubblici plasmati storicamente da forme “tradizionali” di ritualità religiosa collettiva locale, sia riproducendo in scenari nuovi forme di ritualità proprie dei contesti di origine, sia anche plasmando forme intime di ritualità quotidiana. Da queste immagini emerge con chiarezza la complessità degli ambienti cerimoniali attraverso i quali gruppi migranti di antico insediamento cercano di dare forma tanto ad una qualche “presenza” pubblica nello spazio cittadino, quanto di riprodurre significati sociali e forme di aggregazione negli ambiti domestici.
Migrazioni, appaesamenti, spaesamenti. I Mauriziani a Palermo
Berardino Palumbo
;Eugenio Giorgianni
;
2024-01-01
Abstract
La mostra che qui si presenta si inscrive nelle attività di ricerca del progetto PRIN “Migrazioni, spaesamento e appaesamento: letture antropologiche del nesso rituali/migrazioni in contesti di Italia meridionale”. Al suo interno si è svolta, prevalentemente nella città di Palermo, l’attività di ricerca di Eugenio Giorgianni. Adottando una metodologia etnografica, condotta soprattutto attraverso l’utilizzo di media come la fotografia e il filmato, Giorgianni ha saputo indagare con attenzione ed efficacia gli scenari rituali della migrazione, con particolare attenzione ai gruppi mauriziani presenti nel contesto urbano palermitano. Le immagini qui presentate mostrano come i processi di ritualizzazione innescati dalle migrazioni producano forme incorporate di socialità, sia interagendo con e negli spazi pubblici plasmati storicamente da forme “tradizionali” di ritualità religiosa collettiva locale, sia riproducendo in scenari nuovi forme di ritualità proprie dei contesti di origine, sia anche plasmando forme intime di ritualità quotidiana. Da queste immagini emerge con chiarezza la complessità degli ambienti cerimoniali attraverso i quali gruppi migranti di antico insediamento cercano di dare forma tanto ad una qualche “presenza” pubblica nello spazio cittadino, quanto di riprodurre significati sociali e forme di aggregazione negli ambiti domestici.Pubblicazioni consigliate
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