Questo saggio analizza le relazioni tra la Tunisia e la CEE negli anni Settanta, con particolare attenzione al ruolo attivo di Tunisi nel promuovere la cooperazione sociale e la questione migratoria nel dialogo euromediterraneo. In un contesto segnato da crisi economica, crescita demografica e instabilità politica, il governo tunisino cercò di inserire l’emigrazione in una strategia di sviluppo e stabilizzazione. Tuttavia, la dimensione migratoria rimase subordinata alle priorità economiche europee e alle resistenze interne degli Stati membri. Lo studio, basato su fonti archivistiche tunisine ed europee, evidenzia l’asimmetria nei rapporti tra Nord e Sud del Mediterraneo e propone una chiave interpretativa utile per comprendere l’evoluzione delle politiche migratorie europee.
Migrazioni e cooperazione sociale tra la Tunisia e la Cee negli anni Settanta
Nancy De Leo
2025-01-01
Abstract
Questo saggio analizza le relazioni tra la Tunisia e la CEE negli anni Settanta, con particolare attenzione al ruolo attivo di Tunisi nel promuovere la cooperazione sociale e la questione migratoria nel dialogo euromediterraneo. In un contesto segnato da crisi economica, crescita demografica e instabilità politica, il governo tunisino cercò di inserire l’emigrazione in una strategia di sviluppo e stabilizzazione. Tuttavia, la dimensione migratoria rimase subordinata alle priorità economiche europee e alle resistenze interne degli Stati membri. Lo studio, basato su fonti archivistiche tunisine ed europee, evidenzia l’asimmetria nei rapporti tra Nord e Sud del Mediterraneo e propone una chiave interpretativa utile per comprendere l’evoluzione delle politiche migratorie europee.Pubblicazioni consigliate
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