“Gli Ecclesiastici, i Parroci, sono necessarj. Questi faranno a suo tempo col crocifisso, più che non si può fare colla spada…”. Idee liberali e dissenso politico nel clero siciliano nella prima metà dell’Ottocento

Il saggio approfondisce lo studio del ruolo del clero nella Sicilia dei primi anni del secolo XIX. Il pensiero liberale “all’inglese”, contagiato anche dalle idee delle sette segrete, avrebbe trovato terreno fertile in diversi esponenti del clero, che per nascita o per missione si sentivano più vicini al popolo minuto. I preti carbonari avrebbero rivestito una funzione decisiva nella mobilitazione popolare non solo in favore della rivoluzione del 1820-21, ma anche per i successivi moti. Il loro ruolo si inseriva sostanzialmente nel processo più ampio di costruzione di un nuovo ordine rivoluzionario destinato ad essere accettato dalla popolazione siciliana, ancora largamente estranea alla politica e, invece, tenacemente religiosa.