Dexippo il Lacedemone: Un capo mercenario tra Occidente e Oriente

Senofonte e Diodoro attestano l’attività di un capo mercenario, Dexippo, il cui impegno militare si svolse in diversi contesti geografici – la Sicilia e l’Asia Minore – e in contesti cronologici differenti ma coerenti tra loro: Diodoro colloca l’attività del personaggio in Sicilia al tempo della rivincita cartaginese del 409 a.C., preludio all’affermazione tirannica di Dionisio a Siracusa, mentre Senofonte, nell’Anabasi, lo registra come uno dei capi mercenari che parteciparono alla spedizione dei Diecimila in Asia Minore tra il 401 e il 399 a.C. Pur aderendo all’opinione di coloro che ritengono che i due Dexippo fossero in realtà la stessa persona, intendiamo qui riesaminare, per la prima volta, la presenza di Dexippo nell’Anabasi e offrire alcune riflessioni volte a suffragare e rafforzare l’identificazione del commilitone di Senofonte con il capo mercenario che in precedenza era stato al servizio dei Siracusani e di cui ci parla Diodoro.