Messina nei secoli finali del Medioevo si caratterizza per il suo estremo dinamismo e per le sue velleità di egemonizzare l'isola, protrattesi per buona parte dell'Età moderna, e costruisce la propria autorappresentazione identitaria attorno ad alcuni elementi finalizzati a confortare tali aspirazioni. Il contributo analizza una di queste componenti identitarie, quella cavalleresca, ricercandone le origini nella fisionomia "comunale" della città duecentesca, e ripercorrendone gli sviluppi e le modificazioni sino agli albori del Cinquecento.
Titolo: | "La dimensione cavalleresca nell'identità di Messina medievale" |
Autori: | |
Data di pubblicazione: | 2009 |
Abstract: | Messina nei secoli finali del Medioevo si caratterizza per il suo estremo dinamismo e per le sue velleità di egemonizzare l'isola, protrattesi per buona parte dell'Età moderna, e costruisce la propria autorappresentazione identitaria attorno ad alcuni elementi finalizzati a confortare tali aspirazioni. Il contributo analizza una di queste componenti identitarie, quella cavalleresca, ricercandone le origini nella fisionomia "comunale" della città duecentesca, e ripercorrendone gli sviluppi e le modificazioni sino agli albori del Cinquecento. |
Handle: | http://hdl.handle.net/11570/6892 |
ISBN: | 9788863151206 |
Appare nelle tipologie: | 14.b.1 Contributo in volume (Capitolo o Saggio) |
File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.