La cittadinanza è ancora un potere dello Stato o oggi è dieventata un diritto dell'individuo, come già prevedeva la Dichiarazione universale dei diritti dell'uomo? Il lavoro analizza i più recenti strumenti di tutela dei diritti umani e la prassi di alcuni tribunali internazionali, per mettere in evidenza come non esiste più un potere assoluto dello Stato nel concedere o negare la cittadinanza, ma come sia sempre più accentuato il rilievo di una cittadinanza effettiva, determinata dal legame reale fra stato ed individuo, indipendentemente da quanto gli ordinamenti statali stabiliscono in proposito
LA CITTADINANZA NEL DIRITTO INTERNAZIONALE: POTERE DELLO STATO O DIRITTO DELL'INDIVIDUO
PANELLA, Carmela
2009-01-01
Abstract
La cittadinanza è ancora un potere dello Stato o oggi è dieventata un diritto dell'individuo, come già prevedeva la Dichiarazione universale dei diritti dell'uomo? Il lavoro analizza i più recenti strumenti di tutela dei diritti umani e la prassi di alcuni tribunali internazionali, per mettere in evidenza come non esiste più un potere assoluto dello Stato nel concedere o negare la cittadinanza, ma come sia sempre più accentuato il rilievo di una cittadinanza effettiva, determinata dal legame reale fra stato ed individuo, indipendentemente da quanto gli ordinamenti statali stabiliscono in propositoFile in questo prodotto:
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