Il dolore cronico non oncologico, definito dalla IASP come un ,"dolore non da concro che persiste per più di sei mesi" è ,stato per molto tempo sottostimato dalle organizzazioni sanitari dei vari Paesi, come l 'ltalia. Questo tipo di dolore,infatti,è sempre stato considerato un fenomeno complesso in cui la psiche del paziente gioca un ruolo importante non solo nella genesi, ma anche nell' amplificazione dello stesso. Attualmente il dolore cronico non oncologico rappresenta una vera e propria emergenza sanitaria, essendo la sua incidenza in continuo aumento soprattutto nei paesi industrializzati dove si assiste ad un progressivo incremento della popolazione, con incremento di patologie di natura degenerativa.
Dolore cronico non oncologico
MANDOLFINO, Tommaso 61;SANTAMARIA, Letterio
2007-01-01
Abstract
Il dolore cronico non oncologico, definito dalla IASP come un ,"dolore non da concro che persiste per più di sei mesi" è ,stato per molto tempo sottostimato dalle organizzazioni sanitari dei vari Paesi, come l 'ltalia. Questo tipo di dolore,infatti,è sempre stato considerato un fenomeno complesso in cui la psiche del paziente gioca un ruolo importante non solo nella genesi, ma anche nell' amplificazione dello stesso. Attualmente il dolore cronico non oncologico rappresenta una vera e propria emergenza sanitaria, essendo la sua incidenza in continuo aumento soprattutto nei paesi industrializzati dove si assiste ad un progressivo incremento della popolazione, con incremento di patologie di natura degenerativa.Pubblicazioni consigliate
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