La frase e il fotogramma. Incontri di fotografia e letteratura nell'opera di Claude Simon

Fotografia e Scrittura dialogano incessantemente sulla pagina simoniana, condividendo un identico rapporto privilegiato con il Tempo e una stessa concezione della visione come fenomeno ottico puro e non come ricreazione del mondo. Spostandosi su luoghi diversi dell’opera di Simon, questo studio indaga dapprima (cap.I) gli indici di narratività e di letterarietà presenti nel testo fotografico « Photographies »; quindi (cap.II) i movimenti intersemiotici che si sviluppano negli anni intorno al tema letterario e fotografico del muro; infine (cap.III) il passaggio dal dato diegetico alla riflessione critica quale si presenta nel romanzo « Le Vent ». Lo scopo è di documentare non tanto gli incontri palesi che Fotografia e Scrittura organizzano sulla pagina, quanto i loro ammiccamenti furtivi, le sintonie più nascoste e le corrispondenze meno evidenti: risalendo, in alcuni casi, verso il luogo in cui la sensibilità fotografica e quella letteraria si confondono in un unico desiderio di controllare il Tempo e, insieme, di abbandonarsi ad esso.