Il libro affronta un tema classico della disciplina dei rapporti fra Stato e Confessioni religiose, contribuendo in modo significativo a colmare una lacuna riscontrabile nel panorama degli studi giuridici aventi ad oggetto la legislazione ecclesiastica italiana, in cui la materia dei «ministri di culto» è rimasta a lungo trascurata, o non sufficientemente approfondita alla luce della più recente evoluzione complessiva delle forme di rilevanza, nell'ordine civile, delle estrinsecazioni della fenomenologia religiosa. Dopo avere ripercorso, nella parte prima, l'evoluzione del quadro normativo in materia di ministri di culto dall'unità d'Italia ad oggi, nella seconda e nella terza parte si tenta di fare chiarezza, rispettivamente, sulla complessa struttura della particolare qualifica confessionalmente caratterizzata e sulle conseguenze giuridiche che l'ordinamento statale ricollega ad essa, con costante attenzione al dato positivo e alle principali elaborazioni dottrinali e giurisprudenziali. Nella quarta parte si illustrano i profili specifici delle appartenenze confessionali diverse, presentando i tratti peculiari di regime giuridico derivanti dagli accordi Stato/Confessioni religiose, singolarmente considerati in modo dettagliato e puntuale.
I ministri di culto nell'ordinamento giuridico italiano
LICASTRO, Angelo
2005-01-01
Abstract
Il libro affronta un tema classico della disciplina dei rapporti fra Stato e Confessioni religiose, contribuendo in modo significativo a colmare una lacuna riscontrabile nel panorama degli studi giuridici aventi ad oggetto la legislazione ecclesiastica italiana, in cui la materia dei «ministri di culto» è rimasta a lungo trascurata, o non sufficientemente approfondita alla luce della più recente evoluzione complessiva delle forme di rilevanza, nell'ordine civile, delle estrinsecazioni della fenomenologia religiosa. Dopo avere ripercorso, nella parte prima, l'evoluzione del quadro normativo in materia di ministri di culto dall'unità d'Italia ad oggi, nella seconda e nella terza parte si tenta di fare chiarezza, rispettivamente, sulla complessa struttura della particolare qualifica confessionalmente caratterizzata e sulle conseguenze giuridiche che l'ordinamento statale ricollega ad essa, con costante attenzione al dato positivo e alle principali elaborazioni dottrinali e giurisprudenziali. Nella quarta parte si illustrano i profili specifici delle appartenenze confessionali diverse, presentando i tratti peculiari di regime giuridico derivanti dagli accordi Stato/Confessioni religiose, singolarmente considerati in modo dettagliato e puntuale.Pubblicazioni consigliate
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