Nel lavoro monografico si sono ripercorse le complesse vicende politico-istituzionali siciliane fra il 1812 e il 1848. La ricerca è stata compiuta, in buona parte, presso l’Archivio di Stato di Palermo, dove è stata rinvenuta, precisamente, nel Fondo Fitalia, una copia della Costituzione del 1812, con piccole ma significative varianti rispetto alle versioni a stampa, che hanno permesso di definire l’ordine del lavori del Parlamento. Nello specifico sono state analizzate le varie fasi che hanno portato prima, alla emanazione della Carta del 1812, redatta dal Parlamento straordinario siciliano e sanzionata da Ferdinando III di Borbone, re di Sicilia, e successivamente alla sua abrogazione, non de iure, ma di fatto’, con le leggi del dicembre del 1816, mediante le quali Ferdinando decretava la nascita del Regno delle Due Sicilie. In tale contrapposizione Sicilia- Napoli è stato indagato il periodo costituzionale del 1848: un nuovo momento di forza per l’Isola. Infatti, all’indomani della rivoluzione, un’Assemblea Costituente redigeva lo Statuto del Regno di Sicilia. Ancora una volta, però, la restaurazione borbonica avrebbe decretato la fine dell’esperienza costituzionale dell’Isola.

1812-1848. La Sicilia fra due costituzioni

PELLERITI, Provvidenza
2000-01-01

Abstract

Nel lavoro monografico si sono ripercorse le complesse vicende politico-istituzionali siciliane fra il 1812 e il 1848. La ricerca è stata compiuta, in buona parte, presso l’Archivio di Stato di Palermo, dove è stata rinvenuta, precisamente, nel Fondo Fitalia, una copia della Costituzione del 1812, con piccole ma significative varianti rispetto alle versioni a stampa, che hanno permesso di definire l’ordine del lavori del Parlamento. Nello specifico sono state analizzate le varie fasi che hanno portato prima, alla emanazione della Carta del 1812, redatta dal Parlamento straordinario siciliano e sanzionata da Ferdinando III di Borbone, re di Sicilia, e successivamente alla sua abrogazione, non de iure, ma di fatto’, con le leggi del dicembre del 1816, mediante le quali Ferdinando decretava la nascita del Regno delle Due Sicilie. In tale contrapposizione Sicilia- Napoli è stato indagato il periodo costituzionale del 1848: un nuovo momento di forza per l’Isola. Infatti, all’indomani della rivoluzione, un’Assemblea Costituente redigeva lo Statuto del Regno di Sicilia. Ancora una volta, però, la restaurazione borbonica avrebbe decretato la fine dell’esperienza costituzionale dell’Isola.
2000
9788814072574
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