L’autrice, dopo aver analizzato i canali e le forme dell’autorappresentazione dell’aristocrazia senatoria occidentale, la cui opulenza è magistralmente fotografata nella descrizione di Olimpiodoro, che riporta cifre iperboliche circa la redditività delle proprietà sparse per orbem, si sofferma sulle modalità attraverso le quali, nella seconda metà del V secolo, gli aristocratici senatori romani, nonostante la contrazione delle proprie fortune patrimoniali e la riduzione degli effettivi spazi di controllo e gestione amministrativa, continuarono ad esercitare un’efficace azione di condizionamento nelle dinamiche economiche e politiche della pars Occidentis, anche dopo il fatidico 476.
Gruppi di potere e condizionamenti politici nel V secolo
CALIRI, Elena
2010-01-01
Abstract
L’autrice, dopo aver analizzato i canali e le forme dell’autorappresentazione dell’aristocrazia senatoria occidentale, la cui opulenza è magistralmente fotografata nella descrizione di Olimpiodoro, che riporta cifre iperboliche circa la redditività delle proprietà sparse per orbem, si sofferma sulle modalità attraverso le quali, nella seconda metà del V secolo, gli aristocratici senatori romani, nonostante la contrazione delle proprie fortune patrimoniali e la riduzione degli effettivi spazi di controllo e gestione amministrativa, continuarono ad esercitare un’efficace azione di condizionamento nelle dinamiche economiche e politiche della pars Occidentis, anche dopo il fatidico 476.Pubblicazioni consigliate
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