Prendendo le mosse dalla riforma del testo della L. 241/1990 ad opera della L. 15/2005, il volume propone uno studio comparato fra i diversi stati vizianti che possono riguardare il provvedimento amministrativo (in particolare nullità ed annullabilità), da un lato, e quello di accertamento tributario dall’altra. L’interesse che sta alla base dello studio, oltre a rispondere all’esigenza di approfondire una normativa che investe aspetti fondamentali dell’azione amministrativa, scaturisce anche dall’opportunità di individuare i limiti obiettivi delle nuove disposizioni onde verificare la possibilità, in determinate condizioni, di estendere l’applicazione di queste ultime ad altri settori dell’azione concreta dei pubblici poteri (ed in particolare al settore tributario), nei quali il rapporto autorità-libertà è conformato secondo un quadro di valori e di principi che, per certi aspetti, combacia con quello che sta alla base del rapporto P.A./cittadino. Seguendo questo itinerario argomentativo si giunge alla conclusione secondo cui alcune delle novità introdotte dal legislatore del 2005 trascendono il diritto amministrativo ed interessano altri, affini a quest’ultimo.
Premesse per uno studio sui vizi e le patologie del provvedimento amministrativo e tributario
MARTINES, Francesco
2007-01-01
Abstract
Prendendo le mosse dalla riforma del testo della L. 241/1990 ad opera della L. 15/2005, il volume propone uno studio comparato fra i diversi stati vizianti che possono riguardare il provvedimento amministrativo (in particolare nullità ed annullabilità), da un lato, e quello di accertamento tributario dall’altra. L’interesse che sta alla base dello studio, oltre a rispondere all’esigenza di approfondire una normativa che investe aspetti fondamentali dell’azione amministrativa, scaturisce anche dall’opportunità di individuare i limiti obiettivi delle nuove disposizioni onde verificare la possibilità, in determinate condizioni, di estendere l’applicazione di queste ultime ad altri settori dell’azione concreta dei pubblici poteri (ed in particolare al settore tributario), nei quali il rapporto autorità-libertà è conformato secondo un quadro di valori e di principi che, per certi aspetti, combacia con quello che sta alla base del rapporto P.A./cittadino. Seguendo questo itinerario argomentativo si giunge alla conclusione secondo cui alcune delle novità introdotte dal legislatore del 2005 trascendono il diritto amministrativo ed interessano altri, affini a quest’ultimo.Pubblicazioni consigliate
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