Nella monografia viene riportata alla luce, con intenso impiego di fonti d’archivio inedite - siciliane e fiorentine -, la vicenda della migrazione e della parabola insediativa di una famiglia fiorentina di antico lignaggio, i Buondelmonti, in una tra le più dinamiche realtà urbane della Sicilia tardomedievale, Sciacca. Questa migrazione si inserisce emblematicamente in un periodo della storia siciliana ampiamente contraddistinto dall’inserimento, più o meno felice e duraturo, di cavalieri, aristocratici, mercanti, ma anche semplici artigiani e contadini, provenienti fondamentalmente dall’Italia centrosettentrionale e dalla penisola iberica. La tipologia delle fonti impiegate nella ricerca ha peraltro consentito, in fortunata controtendenza rispetto ai non frequenti studi del genere relativi alla Sicilia, di approfondire anche gli ambiti legati alla dimensione umana ed esistenziale dei singoli Buondelmonti di Sciacca. È stato così possibile riconoscere le modalità della ristrutturazione identitaria e della memoria di una famiglia divisa tra le radici fiorentine e il presente siciliano fino all’estinzione del ramo maschile, avvenuta a metà Cinquecento, in una temperie sociale, economica e culturale in fase di profonda trasformazione e ormai distante da quella dell’arrivo del capostipite dei Buondelmonti di Sicilia. Il volume è corredato da una ricca appendice documentaria nella quale vengono riportati integralmente i documenti finora inediti di maggior rilievo per la ricerca.
Tra memoria e identità.La parabola insediativa di una famiglia fiorentina nella Sicilia tardomedievale: i Buondelmonti di Sciacca
TOCCO, Francesco Paolo
2006-01-01
Abstract
Nella monografia viene riportata alla luce, con intenso impiego di fonti d’archivio inedite - siciliane e fiorentine -, la vicenda della migrazione e della parabola insediativa di una famiglia fiorentina di antico lignaggio, i Buondelmonti, in una tra le più dinamiche realtà urbane della Sicilia tardomedievale, Sciacca. Questa migrazione si inserisce emblematicamente in un periodo della storia siciliana ampiamente contraddistinto dall’inserimento, più o meno felice e duraturo, di cavalieri, aristocratici, mercanti, ma anche semplici artigiani e contadini, provenienti fondamentalmente dall’Italia centrosettentrionale e dalla penisola iberica. La tipologia delle fonti impiegate nella ricerca ha peraltro consentito, in fortunata controtendenza rispetto ai non frequenti studi del genere relativi alla Sicilia, di approfondire anche gli ambiti legati alla dimensione umana ed esistenziale dei singoli Buondelmonti di Sciacca. È stato così possibile riconoscere le modalità della ristrutturazione identitaria e della memoria di una famiglia divisa tra le radici fiorentine e il presente siciliano fino all’estinzione del ramo maschile, avvenuta a metà Cinquecento, in una temperie sociale, economica e culturale in fase di profonda trasformazione e ormai distante da quella dell’arrivo del capostipite dei Buondelmonti di Sicilia. Il volume è corredato da una ricca appendice documentaria nella quale vengono riportati integralmente i documenti finora inediti di maggior rilievo per la ricerca.Pubblicazioni consigliate
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