Il crescere esponenziale della letteratura sulla globalizzazione a partire dalla fine degli anni Ottanta ha contribuito a diffondere il tema della crisi dello Stato, della sovranità, ovvero della 'fine dei confini' e dei territori. La fine della guerra fredda, la rinnovata spinta al processo di integrazione europea, le ampie trasformazioni socio-economiche della globalizzazione, si sono accompagnati, sul piano del dibattito teorico-politico al fiorire di una serie di importanti lavori sulla più recente 'vicenda dello Stato'. Il dato complessivo che emerge da questo dibattito indica che lo Stato starebbe attraversando una fase di profonda trasformazione, accanto allo sviluppo delle capacità di risposta a nuove sfide. Questi temi vengono affrontati in questo lavoro perseguendo due obiettivi. Il primo è quello di concentrare l'attenzione su alcuni passaggi fondamentali nella definizione del rapporto tra Stato e scienza politica. Il secondo, di carattere ricostruttivo, è quello di fornire qualche utile strumento interpretativo a chi voglia ancora interrogarsi sulla nascita, lo sviluppo e le trasformazioni dello Stato. La fisionomia complessiva del testo, sviluppato come una serie di lemmi in successione, lascia emergere un 'ritratto concettuale' dello Stato quale peculiare forma di organizzazione politica in cui si espressa una parte rilevante della storia e del 'destino' dell'Occidente.
Lo Stato all'ordine del giorno? Note sull'origine e la trasformazione dello Stato.
LO SCHIAVO, Lidia
2007-01-01
Abstract
Il crescere esponenziale della letteratura sulla globalizzazione a partire dalla fine degli anni Ottanta ha contribuito a diffondere il tema della crisi dello Stato, della sovranità, ovvero della 'fine dei confini' e dei territori. La fine della guerra fredda, la rinnovata spinta al processo di integrazione europea, le ampie trasformazioni socio-economiche della globalizzazione, si sono accompagnati, sul piano del dibattito teorico-politico al fiorire di una serie di importanti lavori sulla più recente 'vicenda dello Stato'. Il dato complessivo che emerge da questo dibattito indica che lo Stato starebbe attraversando una fase di profonda trasformazione, accanto allo sviluppo delle capacità di risposta a nuove sfide. Questi temi vengono affrontati in questo lavoro perseguendo due obiettivi. Il primo è quello di concentrare l'attenzione su alcuni passaggi fondamentali nella definizione del rapporto tra Stato e scienza politica. Il secondo, di carattere ricostruttivo, è quello di fornire qualche utile strumento interpretativo a chi voglia ancora interrogarsi sulla nascita, lo sviluppo e le trasformazioni dello Stato. La fisionomia complessiva del testo, sviluppato come una serie di lemmi in successione, lascia emergere un 'ritratto concettuale' dello Stato quale peculiare forma di organizzazione politica in cui si espressa una parte rilevante della storia e del 'destino' dell'Occidente.Pubblicazioni consigliate
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