La nota riguarda la sentenza della Corte costituzionale n. 273/2001 relativa alla questione della successione di leggi in tema di disciplina della liberazione condizionale nel caso in cui, in vigenza della legge successiva restrittiva (art. 2 d.l. n. 152/1991 e art. 4 bis l. n. 354/1975), sussistano tutte le condizioni richieste dalla legge anteriore, più favorevole, in vigore al tempo del passaggio in giudicato della sentenza di condanna (per taluno dei delitti indicati nell'art. 4 bis OP) e al momento di inizio di espiazione della pena inflitta.
La collaborazione con la giustizia come criterio di accertamento del «sicuro ravvedimento» del reo ai fini dell'ammissione alla liberazione condizionale
PANEBIANCO, Giuseppina
2002-01-01
Abstract
La nota riguarda la sentenza della Corte costituzionale n. 273/2001 relativa alla questione della successione di leggi in tema di disciplina della liberazione condizionale nel caso in cui, in vigenza della legge successiva restrittiva (art. 2 d.l. n. 152/1991 e art. 4 bis l. n. 354/1975), sussistano tutte le condizioni richieste dalla legge anteriore, più favorevole, in vigore al tempo del passaggio in giudicato della sentenza di condanna (per taluno dei delitti indicati nell'art. 4 bis OP) e al momento di inizio di espiazione della pena inflitta.File in questo prodotto:
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