L’impresa e l’azienda costituiscono istituti di tradizione dogmatica risalente. Tuttavia, nella trattazione è apparso necessario rinnovare le riflessioni ricostruttive in funzione del nuovo sistema europeo e del ruolo assunto dal mercato e dalla concorrenza. È allora necessaria una ricostruzione in grado di leggere la post-modernità, mantenendo rigore scientifico e metodologico, senza prescindere naturalmente dalla posizione di vertice occupata dalla persona, come insieme onnicomprensivo di tutti i valori giuridici, che si riassumono nell’interesse fondamentale di conservazione e sviluppo della comunità giuridica. Il mercato (e gli strumenti operativi dell’azienda e dell’impresa) si fa carico non solo, in via immediata, della realizzazione di esigenze legate allo sviluppo economico e produttivo, ma promuove, altresì, seppure in via mediata, interessi generali della collettività, ricomponendo in un quadro di sintesi interessi egoistici ed altruistici, assolvendo, in un disegno complessivo, all’esigenza di funzionalizzazione sociale dell’attività economica, promossa dall’art. 41 della Costituzione. Il nuovo diritto dell’impresa è fortemente condizionato dal ruolo assunto dalla concorrenza e si caratterizza per l’adozione di regole e statuti in grado di rafforzare l’efficienza allocativa. In questa direzione la prospettiva non può anche ignorare il fenomeno dei gruppi ed i problemi legati ai profili di responsabilità, a fronte della talora persistente sfasatura tra la realtà economica ed il sistema giuridico-formale.

Statuto dell'imprenditore e azienda

TOMMASINI, Raffaele;GALLETTI, Massimo
2009-01-01

Abstract

L’impresa e l’azienda costituiscono istituti di tradizione dogmatica risalente. Tuttavia, nella trattazione è apparso necessario rinnovare le riflessioni ricostruttive in funzione del nuovo sistema europeo e del ruolo assunto dal mercato e dalla concorrenza. È allora necessaria una ricostruzione in grado di leggere la post-modernità, mantenendo rigore scientifico e metodologico, senza prescindere naturalmente dalla posizione di vertice occupata dalla persona, come insieme onnicomprensivo di tutti i valori giuridici, che si riassumono nell’interesse fondamentale di conservazione e sviluppo della comunità giuridica. Il mercato (e gli strumenti operativi dell’azienda e dell’impresa) si fa carico non solo, in via immediata, della realizzazione di esigenze legate allo sviluppo economico e produttivo, ma promuove, altresì, seppure in via mediata, interessi generali della collettività, ricomponendo in un quadro di sintesi interessi egoistici ed altruistici, assolvendo, in un disegno complessivo, all’esigenza di funzionalizzazione sociale dell’attività economica, promossa dall’art. 41 della Costituzione. Il nuovo diritto dell’impresa è fortemente condizionato dal ruolo assunto dalla concorrenza e si caratterizza per l’adozione di regole e statuti in grado di rafforzare l’efficienza allocativa. In questa direzione la prospettiva non può anche ignorare il fenomeno dei gruppi ed i problemi legati ai profili di responsabilità, a fronte della talora persistente sfasatura tra la realtà economica ed il sistema giuridico-formale.
2009
Trattato di diritto civile del Consiglio Nazionale del Notariato diretto da P. Perlingieri
9788849517156
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