La ricerca ha ad oggetto l’annullabilità del provvedimento amministrativo per mancata comunicazione di avvio del procedimento alla luce del principio posto dall’ultimo periodo del secondo comma dell’art. 21 octies, della legge n. 241/1990. La ricerca ha evidenziato come, a differenza della dottrina, la pressoché unanime giurisprudenza, pur ritenendo l’adempimento garantistico di partecipazione e di conoscenza di cui all’art. 7, legge n. 241/1990 un atto dovuto (soprattutto con riguardo ai procedimenti di autotutela o di secondo grado), ha svalutato enormemente nelle sue potenzialità l’istituto in parola, mostrando un atteggiamento piuttosto oscillante ed, a volte, eccessivamente rigoroso nel sanzionare con l’annullamento degli atti impugnati alcune ipotesi di mancata comunicazione dell’avvio del procedimento.
L'ANNULLABILITA' DEL PROVVEDIMENTO AMMINISTRATIVO TRA TUTELA DELL'EFFICIENZA DELL'AZIONE AMMINISTRATIVA E RISPETTO DELLE GARANZIE PARTECIPATIVE
LUPO, ANTONIETTA
2010-01-01
Abstract
La ricerca ha ad oggetto l’annullabilità del provvedimento amministrativo per mancata comunicazione di avvio del procedimento alla luce del principio posto dall’ultimo periodo del secondo comma dell’art. 21 octies, della legge n. 241/1990. La ricerca ha evidenziato come, a differenza della dottrina, la pressoché unanime giurisprudenza, pur ritenendo l’adempimento garantistico di partecipazione e di conoscenza di cui all’art. 7, legge n. 241/1990 un atto dovuto (soprattutto con riguardo ai procedimenti di autotutela o di secondo grado), ha svalutato enormemente nelle sue potenzialità l’istituto in parola, mostrando un atteggiamento piuttosto oscillante ed, a volte, eccessivamente rigoroso nel sanzionare con l’annullamento degli atti impugnati alcune ipotesi di mancata comunicazione dell’avvio del procedimento.Pubblicazioni consigliate
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