Le privatizzazioni sono considerate un fenomeno il cui obiettivo deve corrispondere all'interesse pubblico all'efficenza, senza smarrire la qualità del servizio. Qualità che è necessario garantire a tutela di principi che rivestono un rango costituzionale. Alla luce dello Statuto dei diritti del contribuente e della legge n. 241/1990, vengono analizzati i frutti di interventi di privatizzazione non sempre ben riusciti e i limiti di una scelta che non appare matura nè definitiva, anche con riguardo alla natura giuridica che occorre assegnare alle entrate relative alla fruizione dei servizi privatizzati. Entrate che, non a caso, finiscono per ricadere nell'area della c.d. parafiscalità e in relazione alle quali gli interventi legislativi, operati sull'art. 2 c.2 d.lgs. 546/1992, sono stati sottoposti al vaglio della Corte Costituzionale.
Titolo: | SERVIZI PUBBLICI PRIVATIZZATI E UTENTI ALIENATI |
Autori: | |
Data di pubblicazione: | 2008 |
Rivista: | |
Abstract: | Le privatizzazioni sono considerate un fenomeno il cui obiettivo deve corrispondere all'interesse pubblico all'efficenza, senza smarrire la qualità del servizio. Qualità che è necessario garantire a tutela di principi che rivestono un rango costituzionale. Alla luce dello Statuto dei diritti del contribuente e della legge n. 241/1990, vengono analizzati i frutti di interventi di privatizzazione non sempre ben riusciti e i limiti di una scelta che non appare matura nè definitiva, anche con riguardo alla natura giuridica che occorre assegnare alle entrate relative alla fruizione dei servizi privatizzati. Entrate che, non a caso, finiscono per ricadere nell'area della c.d. parafiscalità e in relazione alle quali gli interventi legislativi, operati sull'art. 2 c.2 d.lgs. 546/1992, sono stati sottoposti al vaglio della Corte Costituzionale. |
Handle: | http://hdl.handle.net/11570/1902564 |
Appare nelle tipologie: | 14.g.12 Altro |