Nel presente lavoro sono mostrate alcune applicazioni sperimentali di una stazione tomografica computerizzata a raggi X, di proprietà della MIT (Meridionale Innovazione Trasporti Scarl), installata presso i laboratori del Dipartimento di Chimica Industriale e Ingegneria dei Materiali (DCIIM) dell’Università di Messina. Tale apparecchiatura, con diametro dello spot focale variabile e con tensione massima di accelerazione di 225 kV, consente di effettuare la ricostruzione 3D e di ottenere le immagini di sezioni in 2D grazie all’acquisizione del segnale proveniente dalla scansione di un fascio di raggi X attraverso l’oggetto in esame. Variando le dimensioni dello spot focale è possibile privilegiare la risoluzione spaziale ovvero la capacità di penetrazione in materiali ad elevato assorbimento, quali le leghe ferrose. Le indagini effettuate abbracciano campi applicativi e di ricerca tipici dell’ingegneria meccanica, dal controllo del danno, allo studio di materiali porosi, alla verifica dimensionale di componenti industriali e di processi di assemblaggio ed allo sviluppo di applicazioni di reverse engineering.
Titolo: | Impieghi della tomografia industriale a fuoco variabile in vari settori dell’ingegneria meccanica |
Autori: | |
Data di pubblicazione: | 2010 |
Abstract: | Nel presente lavoro sono mostrate alcune applicazioni sperimentali di una stazione tomografica computerizzata a raggi X, di proprietà della MIT (Meridionale Innovazione Trasporti Scarl), installata presso i laboratori del Dipartimento di Chimica Industriale e Ingegneria dei Materiali (DCIIM) dell’Università di Messina. Tale apparecchiatura, con diametro dello spot focale variabile e con tensione massima di accelerazione di 225 kV, consente di effettuare la ricostruzione 3D e di ottenere le immagini di sezioni in 2D grazie all’acquisizione del segnale proveniente dalla scansione di un fascio di raggi X attraverso l’oggetto in esame. Variando le dimensioni dello spot focale è possibile privilegiare la risoluzione spaziale ovvero la capacità di penetrazione in materiali ad elevato assorbimento, quali le leghe ferrose. Le indagini effettuate abbracciano campi applicativi e di ricerca tipici dell’ingegneria meccanica, dal controllo del danno, allo studio di materiali porosi, alla verifica dimensionale di componenti industriali e di processi di assemblaggio ed allo sviluppo di applicazioni di reverse engineering. |
Handle: | http://hdl.handle.net/11570/1903545 |
ISBN: | 9788890510007 |
Appare nelle tipologie: | 14.d.3 Contributi in extenso in Atti di convegno |