Nota a sentenza, Cassazione civile, sez. II, del 16 marzo 2010, n. 6352 (Il contratto preliminare avente ad oggetto una quota di multiproprietà di un immobile, deve contenere anche l’indicazione della stessa nella sua effettiva misura o comunque la previsione negoziale dei criteri in base ai quali determinarla; diversamente, sarà nullo ai sensi dell’art. 1346 del codice civile).
LA FUNZIONE DEL TEMPO NELLA STRUTTURA DEI NUOVI FENOMENI PROPRIETARI: LA PROPRIETÀ CICLICA DETERMINATA O DETERMINABILE
VESTO, AURORA
2010-01-01
Abstract
Nota a sentenza, Cassazione civile, sez. II, del 16 marzo 2010, n. 6352 (Il contratto preliminare avente ad oggetto una quota di multiproprietà di un immobile, deve contenere anche l’indicazione della stessa nella sua effettiva misura o comunque la previsione negoziale dei criteri in base ai quali determinarla; diversamente, sarà nullo ai sensi dell’art. 1346 del codice civile).File in questo prodotto:
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