Partendo dalla "svolta costantiniana", quale elemento di "cambiamento", si dimostra come, tra la fine del IV e i primi decenni del V secolo, i vescovi cattolici della provincia d'Africa, sopperendo a un' iniziale incapacità di dialogare con la corte imperiale, riescano a instaurare quel rapporto di collaborazione che permetterà loro di avere ragione degli eretici e dei pagani. In questo contesto, particolare rilievo viene dato all'azione intelligente sul teritorio svolta da Agostino, vescovo pervigil, intelligente, colto e polemista di primo piano
Titolo: | Il controllo del territorio da perte dei vescovi tra la fine del IV e l'inizio del V secolo: l'esperienza di Agostino, vescovo di Ippona |
Autori: | |
Data di pubblicazione: | 2013 |
Abstract: | Partendo dalla "svolta costantiniana", quale elemento di "cambiamento", si dimostra come, tra la fine del IV e i primi decenni del V secolo, i vescovi cattolici della provincia d'Africa, sopperendo a un' iniziale incapacità di dialogare con la corte imperiale, riescano a instaurare quel rapporto di collaborazione che permetterà loro di avere ragione degli eretici e dei pagani. In questo contesto, particolare rilievo viene dato all'azione intelligente sul teritorio svolta da Agostino, vescovo pervigil, intelligente, colto e polemista di primo piano |
Handle: | http://hdl.handle.net/11570/1908875 |
Appare nelle tipologie: | 14.d.3 Contributi in extenso in Atti di convegno |
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