Preservare il nostro desiderio d’amarci dall’orda barbarica dei vari consumismi della civiltà di massa, non è solo un dovere morale per “volerci bene” ma è anche una presa di coscienza della nostra condizione umana, finita, incompleta.
Sul pudore e sull'osceno
LO GIUDICE, Santi
2011-01-01
Abstract
Preservare il nostro desiderio d’amarci dall’orda barbarica dei vari consumismi della civiltà di massa, non è solo un dovere morale per “volerci bene” ma è anche una presa di coscienza della nostra condizione umana, finita, incompleta.File in questo prodotto:
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