La citologia linfonodale è un metodo diagnostico ampiamente utilizzato negli animali da compagnia per la valutazione di linfoadenopatie sia locali che generalizzate; di contro, risulta scarsamente adottata, dai dati bibliografici in nostro possesso, per le patologie linfonodali negli animali da reddito, e segnatamente nei bovini. Scopo del presente studio, svolto all'interno di un progetto di ricerca MIPAF, è quello di valutare il pattern citologico linfonodale in bovini sani o affetti da malattia clinica o sub-clinica, soprattutto di tipo emoprotozoario. I linfonodi precrurali in 88 bovini da carne di diversa razza, età e sesso sono stati indagati tramite prelievo per agofissione e successivo allestimento di preparati colorati con May-Grümwald Giemsa. I risultati ottenuti hanno rilevato 16 quadri normali, 33 casi di iperplasia reattiva, 2 casi di linfoadenite eosinofilica, 1 caso di linfoadenite macrofagica e 36 non diagnostici. In 21 degli 88 bovini esaminati è stata riscontrata la presenza di elementi morfologicamente ascrivibili a parassiti del genere Theileria sp., che risultavano presenti sul fondo e/o all'interno di cellule linfoidi, sia in linfonodi normali che patologici. Tali risultati, seppur preliminari, suggeriscono l’applicazione di ulteriori indagini indirizzate ad una migliore interpretazione diagnostica delle eventuali patologie presenti in questi animali.
Citologia linfonodale in bovini: risultati preliminari in 88 soggetti.
PERILLO, LAURA;MACRI', Battesimo Consolato;MAZZULLO, Giuseppe
In corso di stampa
Abstract
La citologia linfonodale è un metodo diagnostico ampiamente utilizzato negli animali da compagnia per la valutazione di linfoadenopatie sia locali che generalizzate; di contro, risulta scarsamente adottata, dai dati bibliografici in nostro possesso, per le patologie linfonodali negli animali da reddito, e segnatamente nei bovini. Scopo del presente studio, svolto all'interno di un progetto di ricerca MIPAF, è quello di valutare il pattern citologico linfonodale in bovini sani o affetti da malattia clinica o sub-clinica, soprattutto di tipo emoprotozoario. I linfonodi precrurali in 88 bovini da carne di diversa razza, età e sesso sono stati indagati tramite prelievo per agofissione e successivo allestimento di preparati colorati con May-Grümwald Giemsa. I risultati ottenuti hanno rilevato 16 quadri normali, 33 casi di iperplasia reattiva, 2 casi di linfoadenite eosinofilica, 1 caso di linfoadenite macrofagica e 36 non diagnostici. In 21 degli 88 bovini esaminati è stata riscontrata la presenza di elementi morfologicamente ascrivibili a parassiti del genere Theileria sp., che risultavano presenti sul fondo e/o all'interno di cellule linfoidi, sia in linfonodi normali che patologici. Tali risultati, seppur preliminari, suggeriscono l’applicazione di ulteriori indagini indirizzate ad una migliore interpretazione diagnostica delle eventuali patologie presenti in questi animali.Pubblicazioni consigliate
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