La monografia studia il tema della magia come viene presentato nella novellistica toscana del Trecento. Si sottolineano i differenti approcci dovuti al diverso milieu culturale degli autori, fra i quali spicca per complessita' Boccaccio, unico a non cosiderare i temi magici semplicemente come superstizioni contadine. Questo perche' il contesto della magia colta del suo tempo gli e' ben noto attraverso conoscenze dirette, nonche' attraverso l'apprezzamento della letteratura latina e mediolatina.
“Fantasima, fantasima che nella notte vai”. La cultura magica nelle novelle toscane del Trecento
MONTESANO, Marina
2000-01-01
Abstract
La monografia studia il tema della magia come viene presentato nella novellistica toscana del Trecento. Si sottolineano i differenti approcci dovuti al diverso milieu culturale degli autori, fra i quali spicca per complessita' Boccaccio, unico a non cosiderare i temi magici semplicemente come superstizioni contadine. Questo perche' il contesto della magia colta del suo tempo gli e' ben noto attraverso conoscenze dirette, nonche' attraverso l'apprezzamento della letteratura latina e mediolatina.File in questo prodotto:
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