Il presupposto da cui siamo partiti considera l'apprendimento cognitivo come un processo in cui un certo contenuto va ad integrarsi con un contenuto passato e rappresenta un patrimonio che si può accumulare e utilizzare in esperienze future. Alcune ricerche suggeriscono che, quando si verifica l'apprendimento incidentale, si attua un transfert di facilitazione, cioè un processo in cui alcuni «indirizzi motivazionali» nati da passate esperienze, danno un orientamento ben preciso all'apprendimento. La nostra ricerca parte dal presupposto che i bambini svantaggiati, essendo meno ricchi di esperienze, avranno un tasso di apprendimento incidentale inferiore a quello dei, bambini normali. I risultati indicano chiaramente che vi sono differenze statistiche altamente significative, sia per quanto riguarda la variabile « svantaggio» sia per quanto riguarda la variabile età. E' stato osservato infatti che esiste un graduale aumento nella capacità di apprendimento sia intenzionale che incidentale coll'aumentare dell'età, sia nei bambini normali sia in quelli svantaggiati.
Fattori evolutivi e sociali nell'apprendimento incidentale e intenzionale
LARCAN, Rosalba;
1979-01-01
Abstract
Il presupposto da cui siamo partiti considera l'apprendimento cognitivo come un processo in cui un certo contenuto va ad integrarsi con un contenuto passato e rappresenta un patrimonio che si può accumulare e utilizzare in esperienze future. Alcune ricerche suggeriscono che, quando si verifica l'apprendimento incidentale, si attua un transfert di facilitazione, cioè un processo in cui alcuni «indirizzi motivazionali» nati da passate esperienze, danno un orientamento ben preciso all'apprendimento. La nostra ricerca parte dal presupposto che i bambini svantaggiati, essendo meno ricchi di esperienze, avranno un tasso di apprendimento incidentale inferiore a quello dei, bambini normali. I risultati indicano chiaramente che vi sono differenze statistiche altamente significative, sia per quanto riguarda la variabile « svantaggio» sia per quanto riguarda la variabile età. E' stato osservato infatti che esiste un graduale aumento nella capacità di apprendimento sia intenzionale che incidentale coll'aumentare dell'età, sia nei bambini normali sia in quelli svantaggiati.Pubblicazioni consigliate
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