Effetti della pratica massiva e frazionata sull'apprendimento dei bambini svantaggiati

Numerose ricerche sono state condotte per verificare se l'apprendimento di un certo contenuto avvenga più rapidamente e in maniera più duratura col metodo massivo o frazionato. In questo lavoro si è voluto verificare se i soggetti culturalmente deprivati, durante l'apprendimento si avvantaggiano di più del metodo massivo o di quello frazionato e se gli effetti di tale apprendimento sono stabili e duraturi. Si è potuto constatare che tutti i soggetti apprendevano più facilmente con il metodo frazionato; ma, mentre i normali si avvantaggiano ugualmente delle due diverse condizioni di apprendimento frazionato, cioè con un intervallo tra una prova e l'altra o tra una serie e l'altra, gli svantaggiati necessitano di intervalli più frequenti tra i tentativi. Questo avviene probabilmente perché dopo i primi tentativi in tali soggetti si verifica un calo di interesse che fa diminuire il loro rendimento e quindi l'andamento del loro apprendimento subisce un notevole rallentamento. Risulta però che sia tra i normali che tra gli svantaggiati, i soggetti che ricordano un maggior numero di items sono quelli che hanno appreso col metodo massivo.