L'eroe omerico: identità civica e valenza politica

Ad eccezione di pochi casi relativi ad Enea e a Protesilao l'eroe omerico rappresentato più spesso sulle monete greche è Aiace. In esso si incarna il prototipo del guerriero appiedato che muove all'attacco con lancia o spada e scudo. Il simbolo che gli si abbina più frequentemente è la triskeles, immagine di movimento e di dinamico rinnovamento. L'elmo con i segni del comando ne evidenzia il ruolo di stratego, il nome Aias “il mobile”, testimoniato dalle monete dei Locresi Opunzi (ma a Siracusa è Leukaspis, a Messana Pheraimon, forse anche il dinasta Pericle nelle emissioni di Licia) potrebbe essere la forma maschile di Aia, la Terra Madre, e indicare in Aias un'antica divinità solare. La preminenza della figura femminile è testimoniata dalla stessa moneta che lo abbina spesso con figure femminili rappresentate con la sola testa al diritto della moneta quale nymphe o meter. Modello archetipico del combattente in età classica l'eroe omerico è “compagno” appiedato e braccio armato del signore che muove in quadriga o a cavallo.