Carcinomi gastrici iniziali, asportati chirurgicamente da l5 pazienti, non sottoposti ad immqnochemioterapia o a radioterapia preoperatoria e selezionati per Ie loro piccole dimensioni (9 "small" e 6 "minute" carcinomi), sono studiati dal punto di viSta istopatologico ed ultrastrutturale, allo scopo di valutare la risposta infiammatoria precoce del- I'ospite nei confronti della neoplasia. Istologicamente, neutrofili, eosinofili, linfociti e fagociti mononucleati sono rinvenibili in variabile proporzione nello stroma tumorale. II microscopio elettronico evidenzia neutrofili e/o eosinofili in intimo contatto con alcune cellule tumorali. Tali neutrofili possiedono il loro caratteristico corredo di particelle di glicogeno e di corpi lipidici e, talora nelle aree di contatto, mostrano vescicole micropinocitotiche o poltizzazione dei granuli primari. Negli eosinofili è repertabile una parziale degranulazione dei granuli specifici. Le cellule tumorali in contatto con neutrofili e/o eosinofili si presentano morfologicamente vitali o mostrano distruzioni focali della membrana citoplasmatica, del reticolo endoplasmico rugoso e della membrana nucleare. Questi reperti morfologici suggeriscono che in aree focali del tessuto tumorale i neutrofili e/o gli eosinofili possono determinare lesioni citopatiche letali in cellule carcinomatose gastriche.
Lesioni citoletali da granulociti neutrofili e eosinofili in carcinomi gastrici "early"
CARUSO, Rosario;INFERRERA, Cosimo
1989-01-01
Abstract
Carcinomi gastrici iniziali, asportati chirurgicamente da l5 pazienti, non sottoposti ad immqnochemioterapia o a radioterapia preoperatoria e selezionati per Ie loro piccole dimensioni (9 "small" e 6 "minute" carcinomi), sono studiati dal punto di viSta istopatologico ed ultrastrutturale, allo scopo di valutare la risposta infiammatoria precoce del- I'ospite nei confronti della neoplasia. Istologicamente, neutrofili, eosinofili, linfociti e fagociti mononucleati sono rinvenibili in variabile proporzione nello stroma tumorale. II microscopio elettronico evidenzia neutrofili e/o eosinofili in intimo contatto con alcune cellule tumorali. Tali neutrofili possiedono il loro caratteristico corredo di particelle di glicogeno e di corpi lipidici e, talora nelle aree di contatto, mostrano vescicole micropinocitotiche o poltizzazione dei granuli primari. Negli eosinofili è repertabile una parziale degranulazione dei granuli specifici. Le cellule tumorali in contatto con neutrofili e/o eosinofili si presentano morfologicamente vitali o mostrano distruzioni focali della membrana citoplasmatica, del reticolo endoplasmico rugoso e della membrana nucleare. Questi reperti morfologici suggeriscono che in aree focali del tessuto tumorale i neutrofili e/o gli eosinofili possono determinare lesioni citopatiche letali in cellule carcinomatose gastriche.Pubblicazioni consigliate
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.