L'uomo per concentrarsi, per pensare e meditare si può trovare a suo agio se accolto in architetture semplici, senza enfatismi e decorativismi. In senso stretto si può immaginare un'architettura virtuale senza volume; per fare un esempio concreto, basta ripararsi sotto un albero. In realtà non esistono spazi esclusivi per meditare, ogni spazio può considerarsi adatto; inoltre quello più semplice grantisce uno spreco minore di energie. Alla fine tendere alla comprensione del processo generativo dello spazio elementare, diventa essenzialmente una riflessione non solo sull'abitare, ma anche sull'esistere sulla terra.
Meditazione e spazi essenziali
MANGANARO, Mario
2012-01-01
Abstract
L'uomo per concentrarsi, per pensare e meditare si può trovare a suo agio se accolto in architetture semplici, senza enfatismi e decorativismi. In senso stretto si può immaginare un'architettura virtuale senza volume; per fare un esempio concreto, basta ripararsi sotto un albero. In realtà non esistono spazi esclusivi per meditare, ogni spazio può considerarsi adatto; inoltre quello più semplice grantisce uno spreco minore di energie. Alla fine tendere alla comprensione del processo generativo dello spazio elementare, diventa essenzialmente una riflessione non solo sull'abitare, ma anche sull'esistere sulla terra.File in questo prodotto:
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