Il volume affronta il tema della sostenibilità del turismo e della sua promozione nello squilibrato rapporto tra Nord e Sud del mondo. Nella prima sezione emerge la necessità di fornire un quadro generale sui grandi divari del turismo internazionale. Nella parte centrale del volume si sottolinea che lo sviluppo turistico implica dei cambiamenti diffusi nella struttura organizzativa del territorio; si diffondono così due forme contrapposte di turismo: il soft tourism, strumento di equilibrato rapporto conservazione-sviluppo, e l’hard tourism, in cui l’impatto umano ha trasformato in alcuni casi il paesaggio naturale originario. Viene approfondita, inoltre, la capacità di attrazione turistica di alcuni territori del Sud del mondo, legata al mito di importanti civiltà che hanno segnato il paesaggio naturale e culturale e che rappresentano, ancora oggi, un valore per l’intera umanità. Nell’ambito del turismo urbano, l’indagine si è concentrata su due metropoli del Sud del mondo: Il Cairo e Rio de Janeiro, in cui è fortemente evidente non solo il fascino del loro valore culturale, ma anche la drammaticità di un’espansione incontrollata e di un’esplosione demografica che ostacolano il conseguimento dello sviluppo economico e della stabilità politica. Successivamente viene individuato il turismo come sistema di reti, puntando l’attenzione sulla valorizzazione turistica dei siti riconosciuti dall’UNESCO nel Sud del mondo. Nelle riflessioni conclusive viene messo in luce soprattutto il ruolo dell’etica nella promozione di un turismo dei valori e la funzione attiva che debbono svolgere le comunità locali.
IL TURISMO NEL SUD DEL MONDO
GAMBINO, Sonia
2012-01-01
Abstract
Il volume affronta il tema della sostenibilità del turismo e della sua promozione nello squilibrato rapporto tra Nord e Sud del mondo. Nella prima sezione emerge la necessità di fornire un quadro generale sui grandi divari del turismo internazionale. Nella parte centrale del volume si sottolinea che lo sviluppo turistico implica dei cambiamenti diffusi nella struttura organizzativa del territorio; si diffondono così due forme contrapposte di turismo: il soft tourism, strumento di equilibrato rapporto conservazione-sviluppo, e l’hard tourism, in cui l’impatto umano ha trasformato in alcuni casi il paesaggio naturale originario. Viene approfondita, inoltre, la capacità di attrazione turistica di alcuni territori del Sud del mondo, legata al mito di importanti civiltà che hanno segnato il paesaggio naturale e culturale e che rappresentano, ancora oggi, un valore per l’intera umanità. Nell’ambito del turismo urbano, l’indagine si è concentrata su due metropoli del Sud del mondo: Il Cairo e Rio de Janeiro, in cui è fortemente evidente non solo il fascino del loro valore culturale, ma anche la drammaticità di un’espansione incontrollata e di un’esplosione demografica che ostacolano il conseguimento dello sviluppo economico e della stabilità politica. Successivamente viene individuato il turismo come sistema di reti, puntando l’attenzione sulla valorizzazione turistica dei siti riconosciuti dall’UNESCO nel Sud del mondo. Nelle riflessioni conclusive viene messo in luce soprattutto il ruolo dell’etica nella promozione di un turismo dei valori e la funzione attiva che debbono svolgere le comunità locali.Pubblicazioni consigliate
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