Scopo del lavoro Il varicocele è la causa più frequente di infertilità maschile correggibile. L’ipospermia è stata attribuita ad aumento dell’apoptosi, attivazione di Bax e Caspasi 3. La beta-inibina è uno dei marker della funzione delle cellule di Sertoli e della spermatogenesi. Il c-kit (stem cell factor receptor) svolge un ruolo cruciale nella proliferazione e sopravvivenza degli spermatogoni, prevenendone l’apoptosi, e nella produzione di testosterone nelle cellule di Leydig. Bassi livelli di c-kit nell’epitelio germinale sono documentati in condizioni di ipofertilità. Abbiamo valutato l’espressione di Bax, Caspasi 3, beta-inibina e c-kit in un modello sperimentale di varicocele nei ratti e la loro variazione dopo intervento di varicocelectomia. Materiali e metodi 21 ratti Sprague-Dawley sono stati suddivisi in 3 gruppi: I) shams, II) varicocele, III) varicocele+varicocelectomia. Il varicocele è stato indotto mediante una legatura stenosante della vena renale sinistra. Un mese dopo l’induzione, i ratti del gruppo III sono stati sottoposti a varicocelectomia. Il danno testicolare è stato valutato secondo lo score Johnsen ed è stata eseguita metodica immunoistochimica con anticorpi anti-Bax, c-kit e beta-inibina. L’espressione di Caspasi 3, di Bax/Bcl-2 è stata valutata con Western Blot. Risultati In tutti i ratti indotti si è evidenziata marcata ectasia della vena spermatica interna sinistra. I testicoli di sinistra erano ipotrofici e lo score di Johnsen documentava ipospermatogenesi. Le indagini immunoistochimiche e biomolecolari mostravano bassa espressione di c-kit e beta-inibina ed aumentati livelli di Bax e Caspasi 3. Dopo varicocelectomia, è stato osservato aumento dello score di Johnsen e regolare espressione di c-kit e beta-inibina, con diminuizione di Bax e Caspasi 3. Discussione I nostri risultati documentano il ruolo di c-kit e beta-inibina nel varicocele, che possono concorrere all’ipospermia. La diminuzione della beta-inibina agisce in maniera paracrina sulla ipospermatogenesi, mentre la riduzione di c-kit potrebbe aumentare l’apoptosi e ridurre la steroidogenesi testicolare. Il trattamento chirurgico ripristina valori normali di c-kit e beta-inibina, riducendo il processo apoptotico, determinando un aumento dello score di Johnsen e ristabilendo, probabilmente, anche la steroidogenesi delle cellule di Leydig. Conclusioni Il modello sperimentale di varicocele nel ratto è facilmente riproducibile. I bassi livelli di beta-inibina suggeriscono un ruolo fondamentale delle cellule di Sertoli nel danno testicolare, mentre la significativa riduzione dello Stem Cell Factor Receptor, accompagnata da aumento dell’apoptosi, potrebbe contribuire all’ipofertilità nel varicocele sperimentale.
RUOLO DELLO STEM CELL FACTOR RECEPTOR E DELLA BETA -INIBINA NEL VARICOCELE SPERIMENTALE
ARENA, SALVATORE;MAGNO, Carlo
2011-01-01
Abstract
Scopo del lavoro Il varicocele è la causa più frequente di infertilità maschile correggibile. L’ipospermia è stata attribuita ad aumento dell’apoptosi, attivazione di Bax e Caspasi 3. La beta-inibina è uno dei marker della funzione delle cellule di Sertoli e della spermatogenesi. Il c-kit (stem cell factor receptor) svolge un ruolo cruciale nella proliferazione e sopravvivenza degli spermatogoni, prevenendone l’apoptosi, e nella produzione di testosterone nelle cellule di Leydig. Bassi livelli di c-kit nell’epitelio germinale sono documentati in condizioni di ipofertilità. Abbiamo valutato l’espressione di Bax, Caspasi 3, beta-inibina e c-kit in un modello sperimentale di varicocele nei ratti e la loro variazione dopo intervento di varicocelectomia. Materiali e metodi 21 ratti Sprague-Dawley sono stati suddivisi in 3 gruppi: I) shams, II) varicocele, III) varicocele+varicocelectomia. Il varicocele è stato indotto mediante una legatura stenosante della vena renale sinistra. Un mese dopo l’induzione, i ratti del gruppo III sono stati sottoposti a varicocelectomia. Il danno testicolare è stato valutato secondo lo score Johnsen ed è stata eseguita metodica immunoistochimica con anticorpi anti-Bax, c-kit e beta-inibina. L’espressione di Caspasi 3, di Bax/Bcl-2 è stata valutata con Western Blot. Risultati In tutti i ratti indotti si è evidenziata marcata ectasia della vena spermatica interna sinistra. I testicoli di sinistra erano ipotrofici e lo score di Johnsen documentava ipospermatogenesi. Le indagini immunoistochimiche e biomolecolari mostravano bassa espressione di c-kit e beta-inibina ed aumentati livelli di Bax e Caspasi 3. Dopo varicocelectomia, è stato osservato aumento dello score di Johnsen e regolare espressione di c-kit e beta-inibina, con diminuizione di Bax e Caspasi 3. Discussione I nostri risultati documentano il ruolo di c-kit e beta-inibina nel varicocele, che possono concorrere all’ipospermia. La diminuzione della beta-inibina agisce in maniera paracrina sulla ipospermatogenesi, mentre la riduzione di c-kit potrebbe aumentare l’apoptosi e ridurre la steroidogenesi testicolare. Il trattamento chirurgico ripristina valori normali di c-kit e beta-inibina, riducendo il processo apoptotico, determinando un aumento dello score di Johnsen e ristabilendo, probabilmente, anche la steroidogenesi delle cellule di Leydig. Conclusioni Il modello sperimentale di varicocele nel ratto è facilmente riproducibile. I bassi livelli di beta-inibina suggeriscono un ruolo fondamentale delle cellule di Sertoli nel danno testicolare, mentre la significativa riduzione dello Stem Cell Factor Receptor, accompagnata da aumento dell’apoptosi, potrebbe contribuire all’ipofertilità nel varicocele sperimentale.Pubblicazioni consigliate
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