Il dibattito apertosi col crollo dei regimi dell’Est europeo e le ondate di migrazioni verso i paesi occidentali si è concentrato sulla ridefinizione dello spazio politico. Nella prima parte il libro analizza il processo di determinazione di nuove frontiere geopolitiche e simboliche, le spinte al riconoscimento e all’inclusione multiculturale e l’ipotesi di un nuovo ordine globale indifferente ai confini. La seconda parte si sofferma sul tentativo di risolvere lo spazio politico in un ambito deliberativo proprio della ragione pubblica. Particolare rilievo è dato al pensiero di Rawls, Habermas, Fukuyama, Huntington, Gauthier, Postema, Negri e Hardt.
Dopo la storia. La democrazia tra ostilità e ragione pubblica 1989-2001
DI SCIULLO, Franco Maria
2012-01-01
Abstract
Il dibattito apertosi col crollo dei regimi dell’Est europeo e le ondate di migrazioni verso i paesi occidentali si è concentrato sulla ridefinizione dello spazio politico. Nella prima parte il libro analizza il processo di determinazione di nuove frontiere geopolitiche e simboliche, le spinte al riconoscimento e all’inclusione multiculturale e l’ipotesi di un nuovo ordine globale indifferente ai confini. La seconda parte si sofferma sul tentativo di risolvere lo spazio politico in un ambito deliberativo proprio della ragione pubblica. Particolare rilievo è dato al pensiero di Rawls, Habermas, Fukuyama, Huntington, Gauthier, Postema, Negri e Hardt.Pubblicazioni consigliate
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