I Disturbi Specifici dell'Apprendimento hanno sicuramente una caratterizzazione multifattoriale e, pertanto, si presentano in forme molto differenziate e complesse, tanto da rendere abbastanza difficile il loro corretto e funzionale approccio, in famiglia, nelle strutture del servizio abilitativo e riabilitativo, nella scuola. Il rischio maggiore è che genitori e docenti, posti di fronte alle difficoltà oggettive di intervento, tendano ad accettare la loro “medicalizzazione”. Invece, serve l’assunzione di una decisa consapevolezza pedagogica che funga da “filtro critico e progettuale”, per dare vita ad azioni “di qualità”, ossia sostenute con competenza organizzativa e gestionale, con efficacia didattica e con una visione “olistica” e “integrata” dei problemi e delle soluzioni. La chiave del successo, probabilmente, è legata alla volontà e alla capacità collettiva di mettere in atto strategie e interventi ad alto coinvolgimento nella “presa in carico"del problema, così da garantire la concretizzazione di efficaci percorsi "inclusivi" non solo scolastici ma anche sociali e lavorativi.
COMPLESSITA' E MULTIFATTORIALITA' DEI DSA. UN APPROCCIO PEDAGOGICO
CURATOLA, Annamaria;
2012-01-01
Abstract
I Disturbi Specifici dell'Apprendimento hanno sicuramente una caratterizzazione multifattoriale e, pertanto, si presentano in forme molto differenziate e complesse, tanto da rendere abbastanza difficile il loro corretto e funzionale approccio, in famiglia, nelle strutture del servizio abilitativo e riabilitativo, nella scuola. Il rischio maggiore è che genitori e docenti, posti di fronte alle difficoltà oggettive di intervento, tendano ad accettare la loro “medicalizzazione”. Invece, serve l’assunzione di una decisa consapevolezza pedagogica che funga da “filtro critico e progettuale”, per dare vita ad azioni “di qualità”, ossia sostenute con competenza organizzativa e gestionale, con efficacia didattica e con una visione “olistica” e “integrata” dei problemi e delle soluzioni. La chiave del successo, probabilmente, è legata alla volontà e alla capacità collettiva di mettere in atto strategie e interventi ad alto coinvolgimento nella “presa in carico"del problema, così da garantire la concretizzazione di efficaci percorsi "inclusivi" non solo scolastici ma anche sociali e lavorativi.Pubblicazioni consigliate
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