Negli ultimi anni numerose ricerche hanno focalizzato l’attenzione sul processo di acquisizione dell’autonomia dai genitori, considerato un compito evolutivo chiave nel corso dell’adolescenza (Allen et al., 1994; Bray et al., 2003; Grotevant & Cooper, 1986; Hill & Holmbeck, 1986). Secondo le concettualizzazioni più recenti, l’autonomia è un costrutto evolutivo multidimensionale all’interno del quale è possibile distinguere molteplici componenti (vedi Goossens, 2006; Silverberg & Gondoli, 1996). Una parte cruciale di questo processo sembra essere la distanza emotiva che il giovane è capace di porre tra sé e i genitori. Come hanno sottolineato alcuni autori, i tentativi dell’adolescente di distanziarsi emotivamente dalla madre e dal padre possono esprimersi in due modi diversi – la separazione e il distacco emotivo (Beyers et al., 2003; Ingoglia et al., 2011; Lamborn & Groh, 2009; Yeh & Yang, 2006). Il concetto di separazione fa riferimento all'esperienza della distanza emozionale percepita dall'adolescente nella relazione con le figure parentali: l’elemento saliente che la caratterizza è il riconoscimento dei genitori come individui diversi dal Sé (Beyers et al., 2003; Lamborn & Groh, 2009). L’esperienza del distacco emotivo è stata, invece, descritta (Ryan & Lynch, 1989) come una forma più radicale di allontanamento dai genitori, legata alla percezione di una mancanza di sostegno e accettazione da parte del padre e della madre, a sentimenti di disimpegno, sfiducia e alienazione nei loro confronti. Lo scopo della ricerca è stato quello di approfondire l’indagine sulla separazione e il distacco emotivo dai genitori e il legame di queste dimensioni con l’adattamento psicosociale del giovane. In particolare, il primo obiettivo è stato quello di individuare e descrivere dei gruppi di adolescenti caratterizzati da livelli diversi di separazione e distacco emotivo. Il secondo obiettivo è stato quello di valutare le eventuali differenze tra i profili associate alla qualità della relazione con i genitori, all’agency, al concetto di sé e ai problemi comportamentali. Alla ricerca hanno preso parte 532 adolescenti (M = 190; F = 342) di età compresa fra i 15 e i 19 anni che frequentavano la terza (n = 284) e la quinta classe (n = 248) di alcune scuole superiori siciliane. In generale, i risultati sembrano confermare l’ipotesi che la separazione emotiva segnali una vera indipendenza dai genitori, mentre il distacco sembra essere l’espressione di un processo negativo della relazione.

Separazione e distacco emotivo nella relazione genitori-adolescenti e adattamento psicosociale

LIGA, FRANCESCA;
2011-01-01

Abstract

Negli ultimi anni numerose ricerche hanno focalizzato l’attenzione sul processo di acquisizione dell’autonomia dai genitori, considerato un compito evolutivo chiave nel corso dell’adolescenza (Allen et al., 1994; Bray et al., 2003; Grotevant & Cooper, 1986; Hill & Holmbeck, 1986). Secondo le concettualizzazioni più recenti, l’autonomia è un costrutto evolutivo multidimensionale all’interno del quale è possibile distinguere molteplici componenti (vedi Goossens, 2006; Silverberg & Gondoli, 1996). Una parte cruciale di questo processo sembra essere la distanza emotiva che il giovane è capace di porre tra sé e i genitori. Come hanno sottolineato alcuni autori, i tentativi dell’adolescente di distanziarsi emotivamente dalla madre e dal padre possono esprimersi in due modi diversi – la separazione e il distacco emotivo (Beyers et al., 2003; Ingoglia et al., 2011; Lamborn & Groh, 2009; Yeh & Yang, 2006). Il concetto di separazione fa riferimento all'esperienza della distanza emozionale percepita dall'adolescente nella relazione con le figure parentali: l’elemento saliente che la caratterizza è il riconoscimento dei genitori come individui diversi dal Sé (Beyers et al., 2003; Lamborn & Groh, 2009). L’esperienza del distacco emotivo è stata, invece, descritta (Ryan & Lynch, 1989) come una forma più radicale di allontanamento dai genitori, legata alla percezione di una mancanza di sostegno e accettazione da parte del padre e della madre, a sentimenti di disimpegno, sfiducia e alienazione nei loro confronti. Lo scopo della ricerca è stato quello di approfondire l’indagine sulla separazione e il distacco emotivo dai genitori e il legame di queste dimensioni con l’adattamento psicosociale del giovane. In particolare, il primo obiettivo è stato quello di individuare e descrivere dei gruppi di adolescenti caratterizzati da livelli diversi di separazione e distacco emotivo. Il secondo obiettivo è stato quello di valutare le eventuali differenze tra i profili associate alla qualità della relazione con i genitori, all’agency, al concetto di sé e ai problemi comportamentali. Alla ricerca hanno preso parte 532 adolescenti (M = 190; F = 342) di età compresa fra i 15 e i 19 anni che frequentavano la terza (n = 284) e la quinta classe (n = 248) di alcune scuole superiori siciliane. In generale, i risultati sembrano confermare l’ipotesi che la separazione emotiva segnali una vera indipendenza dai genitori, mentre il distacco sembra essere l’espressione di un processo negativo della relazione.
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