Utilizzando il multirivelatore CHIMERA è stata recentemente realizzata la reazione 124Xe+64Zn a 35 AMeV (InKiIsSy, Inverse Kinematic Isobaric Systems). Questo studio complementa i precedenti esperimenti 124Sn(35 AMeV)+64Ni e 112Sn(35 AMeV)+58Ni in cinematica inversa (REVERSE) e diretta (TIMESCALE) alla stessa energia del fascio incidente. Questi due esperimenti hanno investigato la scala dei tempi di formazione e i meccanismi di reazione (dalla emissione dinamica veloce alla emissione sequenziale) dei frammenti leggeri (Z<9) emessi nelle collisioni semi-periferiche dalla zona di velocità intermedie tra proiettile e bersaglio in correlazione al loro isospin (N/Z). Ci ha permesso di definire nuove osservabili legate al termine di simmetria dell'equazione di stato. La produzione di frammenti più pesanti, legata alla fissione del proiettile (Sn), ha evidenziato un sorprendente effetto: nel sistema ricco in neutroni il break-up veloce (fissione dinamica) del proiettile ha una sezione d'urto circa doppia rispetto al sistema povero in neutroni. La comprensione di questo meccanismo ha motivato il nuovo esperimento dove per la prima volta è stato anche testato un modulo di 4 rivelatori DeltaE-E a microstrip e CsI (Tl), come prototipo del rivelatore FARCOS.
Dalla frammentazione del neck alla fissione dinamica: gli esperimenti TimeScale e InKiIsSy al LNS
AUDITORE, Lucrezia;MINNITI, TRIESTINO;QUATTROCCHI, LUCIA;SANTORO, SIMONE;TRIFIRO', ANTONIO;TRIMARCHI, MARINA;
2013-01-01
Abstract
Utilizzando il multirivelatore CHIMERA è stata recentemente realizzata la reazione 124Xe+64Zn a 35 AMeV (InKiIsSy, Inverse Kinematic Isobaric Systems). Questo studio complementa i precedenti esperimenti 124Sn(35 AMeV)+64Ni e 112Sn(35 AMeV)+58Ni in cinematica inversa (REVERSE) e diretta (TIMESCALE) alla stessa energia del fascio incidente. Questi due esperimenti hanno investigato la scala dei tempi di formazione e i meccanismi di reazione (dalla emissione dinamica veloce alla emissione sequenziale) dei frammenti leggeri (Z<9) emessi nelle collisioni semi-periferiche dalla zona di velocità intermedie tra proiettile e bersaglio in correlazione al loro isospin (N/Z). Ci ha permesso di definire nuove osservabili legate al termine di simmetria dell'equazione di stato. La produzione di frammenti più pesanti, legata alla fissione del proiettile (Sn), ha evidenziato un sorprendente effetto: nel sistema ricco in neutroni il break-up veloce (fissione dinamica) del proiettile ha una sezione d'urto circa doppia rispetto al sistema povero in neutroni. La comprensione di questo meccanismo ha motivato il nuovo esperimento dove per la prima volta è stato anche testato un modulo di 4 rivelatori DeltaE-E a microstrip e CsI (Tl), come prototipo del rivelatore FARCOS.Pubblicazioni consigliate
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