Scopo. Valutare la ripresa e la qualità dell’attività sessuale femminile nel post-partum, in relazione alle diverse modalità di espletamento del parto. Materiali e metodi. Sono state reclutate 50 donne, a distanza di 8 settimane dal parto. È stata registrata per ogni paziente modalità del parto, età, Body Mass Index (BMI), parità, ed è stato effettuato il test Female Sexual Function Index (FSFI). Risultati. Sono stati reclutati 16 (32%) parti spontanei senza episiotomia, 12 (24%) con episiotomia, 22 (44%) tagli cesarei. Il test ANOVA non ha evidenziato differenze statisticamente significative fra i 3 bracci per età, BMI, parità (Tab. I). Il test FSFI ha evidenziato 17 casi (34%) di Regular Female Sexual Function (RFSF, Tab. II) e 33 (66%) di Female Sexual Disfunction (FSD, Tab. III). Il test ANOVA ha evidenziato differenze statisticamente significative fra i 3 bracci nel FSD (Tab. III), ma non nel RFSF (Tab. II). Nel FSD si è evidenziata una riduzione del FSFI nel parto spontaneo con episiotomia rispetto agli altri due gruppi, con decremento dei punteggi relativi a lubrificazione, orgasmo e soddisfazione (Tab. III). Conclusioni. L’episiotomia può essere considerata fattore di rischio per l’insorgenza di FSD nel post-partum, verosimilmente per alterazioni anatomiche-funzionali dell’area vagino-perineale.
Dati preliminari sulla valutazione della ripresa e della qualità dell’attività sessuale femminile nel post-partum, in relazione alle diverse modalità di espletamento del parto
LAGANA', ANTONIO SIMONE;TRIOLO, Onofrio;RETTO, Giovanni;STURLESE, Emanuele;GRANESE, ROBERTA;MAGNO, Carlo;PIZZO, Alfonsa
2013-01-01
Abstract
Scopo. Valutare la ripresa e la qualità dell’attività sessuale femminile nel post-partum, in relazione alle diverse modalità di espletamento del parto. Materiali e metodi. Sono state reclutate 50 donne, a distanza di 8 settimane dal parto. È stata registrata per ogni paziente modalità del parto, età, Body Mass Index (BMI), parità, ed è stato effettuato il test Female Sexual Function Index (FSFI). Risultati. Sono stati reclutati 16 (32%) parti spontanei senza episiotomia, 12 (24%) con episiotomia, 22 (44%) tagli cesarei. Il test ANOVA non ha evidenziato differenze statisticamente significative fra i 3 bracci per età, BMI, parità (Tab. I). Il test FSFI ha evidenziato 17 casi (34%) di Regular Female Sexual Function (RFSF, Tab. II) e 33 (66%) di Female Sexual Disfunction (FSD, Tab. III). Il test ANOVA ha evidenziato differenze statisticamente significative fra i 3 bracci nel FSD (Tab. III), ma non nel RFSF (Tab. II). Nel FSD si è evidenziata una riduzione del FSFI nel parto spontaneo con episiotomia rispetto agli altri due gruppi, con decremento dei punteggi relativi a lubrificazione, orgasmo e soddisfazione (Tab. III). Conclusioni. L’episiotomia può essere considerata fattore di rischio per l’insorgenza di FSD nel post-partum, verosimilmente per alterazioni anatomiche-funzionali dell’area vagino-perineale.Pubblicazioni consigliate
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