Il lago di Faro (Messina) è un bacino costiero meromittico caratterizzato da stratificazione stagionale delle acque. In periodi estivi nello strato di transizione (o chemoclino) tra lo strato ossico e quello anossico si manifesta il “fenomeno dell’acqua rossa” per lo sviluppo di batteri fotosintetici solfo-ossidanti. La distribuzione e la diversità dei procarioti (Batteri e Archea) planctonici in relazione ai parametri ambientali sono state studiate mediante l'uso di tecniche molecolari convenzionali e di Next Generation Sequencing. I risultati hanno mostrato che i Batteri sono più abbondanti nello strato ossigenato, mentre gli Archea sono più numerosi in quello anossico. I filotipi batterici dominanti appartengono ai Proteobatteri (alpha, gamma, delta ed epsilon), ai Bacteroidetes, ai batteri sulfurei verdi (BSV) e ai Cianobatteri. I principali filotipi degli Archea riscontrati appartengono agli Euryarchaeota (Thermoplasmata e Methanomicrobia) ed ai Crenarchaeota mesofili o Thaumarchaeota (Nitrosopumilales e Nitrososphaerales). La distribuzione dei procarioti planctonici nella colonna d’acqua è influenzata dalle caratteristiche fisico chimiche e nutrizionali dei diversi strati. Al di sotto del chemoclino sono più numerosi i BSV, i batteri solfato-riduttori ed i Thaumarchaeota. Questi ultimi possiedono metabolismo chemioautotrofo e partecipano attivamente ai processi biogeochimici fondamentali nell'ecosistema del lago di Faro.
Distribuzione e diversità del plancton procariotico nel lago meromittico di Faro (Messina)
MICHAUD, LUIGI;RAFFA, CARMELA;LO GIUDICE, ANGELINA;GUGLIANDOLO, Concetta;MAUGERI, Teresa Luciana
2013-01-01
Abstract
Il lago di Faro (Messina) è un bacino costiero meromittico caratterizzato da stratificazione stagionale delle acque. In periodi estivi nello strato di transizione (o chemoclino) tra lo strato ossico e quello anossico si manifesta il “fenomeno dell’acqua rossa” per lo sviluppo di batteri fotosintetici solfo-ossidanti. La distribuzione e la diversità dei procarioti (Batteri e Archea) planctonici in relazione ai parametri ambientali sono state studiate mediante l'uso di tecniche molecolari convenzionali e di Next Generation Sequencing. I risultati hanno mostrato che i Batteri sono più abbondanti nello strato ossigenato, mentre gli Archea sono più numerosi in quello anossico. I filotipi batterici dominanti appartengono ai Proteobatteri (alpha, gamma, delta ed epsilon), ai Bacteroidetes, ai batteri sulfurei verdi (BSV) e ai Cianobatteri. I principali filotipi degli Archea riscontrati appartengono agli Euryarchaeota (Thermoplasmata e Methanomicrobia) ed ai Crenarchaeota mesofili o Thaumarchaeota (Nitrosopumilales e Nitrososphaerales). La distribuzione dei procarioti planctonici nella colonna d’acqua è influenzata dalle caratteristiche fisico chimiche e nutrizionali dei diversi strati. Al di sotto del chemoclino sono più numerosi i BSV, i batteri solfato-riduttori ed i Thaumarchaeota. Questi ultimi possiedono metabolismo chemioautotrofo e partecipano attivamente ai processi biogeochimici fondamentali nell'ecosistema del lago di Faro.Pubblicazioni consigliate
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