Il saggio ripercorre le tappe salienti del sodalizio umano e spirituale tra il cardinale Giuseppe Guarino, arcivescovo di Messina dal 1875 sino alla sua morte avvenuta nel 1897, e il canonico Annibale Maria Di Francia, fondatore della congregazione dei Rogazionisti e delle Figlie del Divino Zelo. Nel suo ruolo di guida della Chiesa locale, Guarino seppe certamente valorizzare le migliori energie spirituali presenti sul territorio, evidenziando una capacità di lettura dei tempi, di conduzione delle anime e di gestione della diocesi davvero notevoli. All’ombra della sua saggia ed autorevole presenza, Annibale M. Di Francia avrebbe maturato il piano della sua vocazione, divenendo l’apostolo della carità e l’artefice di quegli Istituti destinati ad incidere profondamente nel tessuto religioso e sociale delle aree che li ospitano.
Il cardinale Giuseppe Guarino e il canonico Annibale Maria Di Francia
BAGLIO, Antonino
2013-01-01
Abstract
Il saggio ripercorre le tappe salienti del sodalizio umano e spirituale tra il cardinale Giuseppe Guarino, arcivescovo di Messina dal 1875 sino alla sua morte avvenuta nel 1897, e il canonico Annibale Maria Di Francia, fondatore della congregazione dei Rogazionisti e delle Figlie del Divino Zelo. Nel suo ruolo di guida della Chiesa locale, Guarino seppe certamente valorizzare le migliori energie spirituali presenti sul territorio, evidenziando una capacità di lettura dei tempi, di conduzione delle anime e di gestione della diocesi davvero notevoli. All’ombra della sua saggia ed autorevole presenza, Annibale M. Di Francia avrebbe maturato il piano della sua vocazione, divenendo l’apostolo della carità e l’artefice di quegli Istituti destinati ad incidere profondamente nel tessuto religioso e sociale delle aree che li ospitano.Pubblicazioni consigliate
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