Alla fine del trattamento estrattivo della silice dal vetro post consumo di colore misto, alternativo al riciclo in fornace (riciclo chiuso), rimane un inevitabile residuo solido poroso, a matrice prevalentemente silico-calcica ed amorfa. La utilizzazione, proposta in precedenti lavori, del suddetto residuo nella rimozione di metalli pesanti e coloranti da acque reflue rappresenta una sostenibile alternativa alla discarica e rafforza la dimostrata economicità dell’intero processo di riciclo. Il residuo vetroso derivante dal trattamento di decolorazione dei reflui ha potenzialità applicative come filler colorato nella preparazione dei materiali compositi a matrice polimerica. Per verificare le suddette potenzialità, sono stati preparati provini di polietilene ad altissimo peso molecolare contenenti (da zero) fino al 10% di residuo vetroso colorato e determinate le proprietà fisiche, ottiche e meccaniche dei compositi così preparati. I risultati ottenuti hanno evidenziato che: a) le prestazioni meccaniche del polietilene si mantengono pressocchè costanti per bassi contenuti (ca. 0.5%) di residuo vetroso colorato e diminuiscono, non significativamente, per contenuti più alti; b) in presenza del massimo contenuto (10%) studiato di residuo vetroso colorato, il polietilene assorbe la radiazione laser consentendone la saldatura col polietilene puro.
Preparazione di compositi polietilenici con residui vetrosi prodotti nella decolorazione di reflui industriali: valutazioni preliminari
PRIMERANO, Patrizia;MILAZZO, Maria Francesca;VISCO, Annamaria;
2014-01-01
Abstract
Alla fine del trattamento estrattivo della silice dal vetro post consumo di colore misto, alternativo al riciclo in fornace (riciclo chiuso), rimane un inevitabile residuo solido poroso, a matrice prevalentemente silico-calcica ed amorfa. La utilizzazione, proposta in precedenti lavori, del suddetto residuo nella rimozione di metalli pesanti e coloranti da acque reflue rappresenta una sostenibile alternativa alla discarica e rafforza la dimostrata economicità dell’intero processo di riciclo. Il residuo vetroso derivante dal trattamento di decolorazione dei reflui ha potenzialità applicative come filler colorato nella preparazione dei materiali compositi a matrice polimerica. Per verificare le suddette potenzialità, sono stati preparati provini di polietilene ad altissimo peso molecolare contenenti (da zero) fino al 10% di residuo vetroso colorato e determinate le proprietà fisiche, ottiche e meccaniche dei compositi così preparati. I risultati ottenuti hanno evidenziato che: a) le prestazioni meccaniche del polietilene si mantengono pressocchè costanti per bassi contenuti (ca. 0.5%) di residuo vetroso colorato e diminuiscono, non significativamente, per contenuti più alti; b) in presenza del massimo contenuto (10%) studiato di residuo vetroso colorato, il polietilene assorbe la radiazione laser consentendone la saldatura col polietilene puro.Pubblicazioni consigliate
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