Il padre, Monaldo, lo aveva preservato dal vaiolo del 1801, ma nel 1837 per Giacomo Leopardi non ci fu niente da fare: nel giugno di quell'anno morì a Napoli di colera. Questa vicenda personale, itinerante fra la notoria salute incerta del poeta e le diffuse epidemie micidiali del suo tempo, viene alla ribalta per via della grandezza da primo piano del vate di Recanati.
Recensioni e segnalazioni (Rosamaria Alibrandi)
RESTIFO, Giuseppe
2013-01-01
Abstract
Il padre, Monaldo, lo aveva preservato dal vaiolo del 1801, ma nel 1837 per Giacomo Leopardi non ci fu niente da fare: nel giugno di quell'anno morì a Napoli di colera. Questa vicenda personale, itinerante fra la notoria salute incerta del poeta e le diffuse epidemie micidiali del suo tempo, viene alla ribalta per via della grandezza da primo piano del vate di Recanati.File in questo prodotto:
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