La velocità di lettura è uno dei parametri tipicamente rilevati per la valutazione delle abilità di decodifica. La misurazione del parametro velocità viene classicamente condotta con prove di lettura ad alta voce che permettono all’esaminatore di misurare il rapporto tra il numero di sillabe lette e il tempo impiegato. Poca attenzione è stata dedicata, tanto nella ricerca sui modelli neuropsicologici della lettura quanto nelle procedura di valutazione dei disturbi ad essa correlati, alla misurazione della velocità della lettura in modalità silente. Infatti la batteria di prove per valutazione delle abilità di lettura, sia per l’età evolutiva che per l’età adulta, prevede l’utilizzo di una prova di lettura silente al solo scopo di valutare la capacità di comprensione del testo. Presentiamo qui i dati di uno studio pilota, condotto su dislessici e normolettori, che si avvale di una nuova prova di lettura strutturata in modo da consentire la misurazione della velocità di decodifica in modalità silente. Tale prova, pur indagando la capacità di comprensione del testo, consente contemporaneamente di ottenere una misura precisa della velocità di lettura silente, espressa in sillabe per secondo. La rilevazione di tale parametro che, nella gran parte dei normolettori del nostro campione supera le 10 sillabe al secondo, può risultare un utile completamento del profilo funzionale del lettore dislessico. Al tempo stesso può costituire uno elemento di riflessione sulle abilità che sostengono la letto-scrittura e la comprensione del testo, tanto nei normolettori che nei lettori con dislessia.
Uno studio pilota per la rilevazione della velocità di lettura in modalità silente
ciuffo, massimo;GAGLIANO, Antonella;INGRASSIA, Massimo;GERMANO', Eva;BENEDETTO, Loredana;
2013-01-01
Abstract
La velocità di lettura è uno dei parametri tipicamente rilevati per la valutazione delle abilità di decodifica. La misurazione del parametro velocità viene classicamente condotta con prove di lettura ad alta voce che permettono all’esaminatore di misurare il rapporto tra il numero di sillabe lette e il tempo impiegato. Poca attenzione è stata dedicata, tanto nella ricerca sui modelli neuropsicologici della lettura quanto nelle procedura di valutazione dei disturbi ad essa correlati, alla misurazione della velocità della lettura in modalità silente. Infatti la batteria di prove per valutazione delle abilità di lettura, sia per l’età evolutiva che per l’età adulta, prevede l’utilizzo di una prova di lettura silente al solo scopo di valutare la capacità di comprensione del testo. Presentiamo qui i dati di uno studio pilota, condotto su dislessici e normolettori, che si avvale di una nuova prova di lettura strutturata in modo da consentire la misurazione della velocità di decodifica in modalità silente. Tale prova, pur indagando la capacità di comprensione del testo, consente contemporaneamente di ottenere una misura precisa della velocità di lettura silente, espressa in sillabe per secondo. La rilevazione di tale parametro che, nella gran parte dei normolettori del nostro campione supera le 10 sillabe al secondo, può risultare un utile completamento del profilo funzionale del lettore dislessico. Al tempo stesso può costituire uno elemento di riflessione sulle abilità che sostengono la letto-scrittura e la comprensione del testo, tanto nei normolettori che nei lettori con dislessia.Pubblicazioni consigliate
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