Denon (1787) e Schinkel (1804), due viaggiatori stranieri tra l'Etna e Capo Peloro

Dominique Vivant Denon e Karl Friedrich Schinkel visitano la Sicilia, a distanza di circa un quarto di secolo, rispettivamente prima e dopo di Goethe. Vivant Denon guida la carovana del gruppo di artisti, che contribuirà alla redazione del Viaggio pittoresco dell’abate Saint-Non, mentre Schinkel trasferirà nei suoi disegni nuovi fermenti di spirito romantico. Uno è un raffinato intellettuale dell’età dei lumi, abile diplomatico già conosciuto nei salotti parigini ed europei, che si occupa anche di arte e archeologia e, in questo caso, ha il compito di raccontare il diario della campagna di rilievi da parte di valenti disegnatori e architetti che lo accompagnano; l’altro, che diventerà famoso come architetto neoclassico, si distingue già, pur se in giovanissima età, per la capacità straordinaria di disegnatore, che registra con tratti magistrali un paesaggio intriso di spunti inconfondibili della nuova poetica del Romanticismo.