Le asimmetrie facciali, dalla funzione al molecolare attraverso la struttura

Lo scopo del lavoro è fornire gli strumenti utili a prevenire le asimmetrie facciali in tutti quei pz che presentano un alterazione biomorfologica e strutturale del tessuto muscolo scheletrico Materiali e metodi Attraverso una rassegna della letteratura, sono stati presi in esame 10 pz con asimmetrie facciali con ipersviluppo muscolare masseterino. Sono stati valutati il volume ed il grado di asimmetria muscolare tramite studio RMI “3 T Achieva Philips scanner using a head coil”, è stato eseguito un prelievo bioptico muscolare intraoperatorio con studio all’immunofluorescienza e dell’ultrastruttura. E’ stato eseguito anche lo studio trattigrafico RMI guidato con indagini encefaliche pre e post chirurgia di correzione delle asimmetrie scheletriche, con particolare riguardo alle aree di attivazione encefalica durante i movimenti articolari. RISULTATI E CONCLUSIONI L’ eziologia delle asimmetrie facciali è multifattoriale, riconoscendo cause genetiche, congenite ed ambientali. Il nostro studio si è particolarmente soffermato su queste ultime. L’esame clinico e lo studio dei modelli in gesso sono ausili fondamentali per l’inquadramento diagnostico di tali anomalie e per comprendere il grado di asimmetria scheletrica. La diagnosi precoce consente al clinico di “intercettare” i processi di accrescimento facciale verso uno sviluppo fisiologico dello splacnocranio.