La valutazione del cambiamento nel parenting. L'Alabama Parenting Questionnaire (APQ) per la fascia prescolare

Tra gli strumenti utili a valutare l’efficacia dei parent training sul benessere e sull’adattamento dei genitori, l’Alabama Parenting Questionnaire (APQ) di Frick (1991) è risultato particolarmente idoneo a rilevare i cambiamenti in quelle pratiche inefficaci (punizione fisica e incoerenza disciplinare) maggiormente correlate al mantenimento dei problemi comportamentali con esordio nella prima infanzia (ADHD e DOP). L’APQ, tuttavia, non è risultato integralmente adatto alla fascia prescolare per la presenza di alcuni item (per es., monitoring sulle attività extrafamiliari) che invece sono validi per i genitori con figli preadolescenti. Questo contributo presenta i primi dati dell’adattamento italiano dell’APQ-prescolari con 133 padri e 160 madri di bambini di 3-6 anni. Il questionario presenta una serie di comportamenti educativi e disciplinari (24 item): il genitore deve stimare la frequenza (da 1 = mai a 5 = sempre) con la quale ne fa ricorso nelle interazioni ordinarie con il proprio bambino. L’analisi fattoriale indica una struttura a tre fattori – parenting positivo, disciplina incoerente e parenting negativo – in linea con i dati di altri studi (Clerkin et al., 2007). Risultano alcune associazioni con i problemi comportamentali dei bambini rilevati mediante l’SDQ di Goodman (1997): il parenting punitivo correla positivamente con l’oppositività dei figli, la disciplina incoerente con la disattenzione/iperattività. Infine, emergono significative differenze di genere nelle tre dimensioni del parenting – le madri sono più calorose, più coerenti nella disciplina ma anche più punitive – e per entrambi i genitori risulta un aumento dell’incoerenza disciplinare in associazione con credenze di basso controllo (locus esterno) sui comportamenti dei figli.