Nel XVIII secolo l’espansionismo russo verso i teritori ottomani ruppe il fragile equilibrio nell’Europa sud-orientale. La debolezza strutturale della Porta divenne evidente. Inoltre, a partire dal trattato di Küçük Kaynarca (1774), la Russia non fu più solo un agente di disturbo dello status-quo internazionale, ma si a ermò come una delle principali potenze europee. Obiettivo di questo studio è esaminare l’impatto che la guerra la tra la Russia e l’Impero ottomano (1768-1774) ebbe sulla politica estera degli Stati italiani. Allo stesso tempo, sarà presa in considerazione la percezione che gli Stati italiani ebbero di quella Guerra e delle sue potenziali implicazioni sullo scenario politico mediterraneo.
Alle origini della Questione d'Oriente. Il conflitto russo-turco del 1768-1774 e la diplomazia degli Stati Italiani
Salvatore Bottari
2018-01-01
Abstract
Nel XVIII secolo l’espansionismo russo verso i teritori ottomani ruppe il fragile equilibrio nell’Europa sud-orientale. La debolezza strutturale della Porta divenne evidente. Inoltre, a partire dal trattato di Küçük Kaynarca (1774), la Russia non fu più solo un agente di disturbo dello status-quo internazionale, ma si a ermò come una delle principali potenze europee. Obiettivo di questo studio è esaminare l’impatto che la guerra la tra la Russia e l’Impero ottomano (1768-1774) ebbe sulla politica estera degli Stati italiani. Allo stesso tempo, sarà presa in considerazione la percezione che gli Stati italiani ebbero di quella Guerra e delle sue potenziali implicazioni sullo scenario politico mediterraneo.File | Dimensione | Formato | |
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